Oltre a darci energia, le emozioni sono una fonte importante di informazioni che dobbiamo riconoscere e capire. Gli studi sull’intelligenza emotiva
dimostrano il collegamento che c’è tra la consapevolezza delle emozioni proprie e altrui e la capacità di raggiungere gli obiettivi che ci
prefissiamo.
Capirle e gestirle correttamente è la chiave per il successo e l’autoefficacia.
Trova l’equilibrio
Evitare le sensazioni spiacevoli non è il modo migliore per gestirle. Possiamo essere la persona più realizzata al mondo, ma la vita ci riserverà
sempre degli alti e bassi, per cui dobbiamo imparare a farci i conti. Quando provi emozioni dolorose, come sostiene Lori Deschene, creatrice del blog
Tiny Buddha, la cosa migliore è esprimerle, vale a dire accettare che facciano male nella consapevolezza che prima o poi passeranno. Nel
frattempo sta a noi “creare le occasioni per stimolare sentimenti positivi” facendo ciò che amiamo. Nella vita occorre fare spazio a entrambi.
Domina le emozioni
Per quanto oggettivi crediamo di essere, il nostro cervello è molto bravo a plasmare la realtà sulla base delle nostre aspettative. Prendiamo come
esempio la solitudine.
Uno studio del 2000 ha osservato che, tra i 2 500 studenti della Ohio State University che vi hanno preso parte, non c’era alcuna distinzione, in
termini di capitale sociale, tra coloro che si definivano solitari e tutti gli altri: l’estrazione socio-economica, l’aspetto fisico e i risultati
accademici erano più o meno identici, come anche il numero delle attività di gruppo svolte e di coinquilini con cui avevano vissuto. La differenza
stava nel modo in cui “percepivano se stessi rispetto agli altri”: tendevano cioè a incolpare il prossimo dei propri problemi relazionali, sentendosi
vittime della situazione.
La ricerca non prendeva in considerazione l’idea che avevano di loro le altre persone, anche se possiamo supporre che, data la tendenza a vedersi
incolpati, fossero piuttosto distaccati. Il modo in cui definiamo noi stessi e i nostri rapporti può diventare reale anche quando gli indicatori
esterni direbbero il contrario.
Vai avanti
Cosa puoi fare quando ti trovi di fronte a una situazione difficile emotivamente? Prima di tutto cerca di capire cosa senti (vedi “Decoder delle
emozioni” a sinistra). Poi valuta le scelte e le reazioni che puoi avere (vedi “Prendi il controllo” qui accanto). Le emozioni che proviamo ci
appartengono, quindi per quanto difficile dobbiamo assumercene la responsabilità.