Nella vita lo stress è inevitabile, ma a livelli contenuti può addirittura fare bene (vedi pp. 100-101). La svolta sta nel modo in cui affrontiamo le
situazioni, poiché proprio da questo dipende se riusciremo a gestirle oppure no.
Mettere in ordine i pensieri
Spesso tendiamo a generalizzare pensando che tutta la nostra vita sia iper-stressante, e a volte questa impressione può anche essere comprensibile.
Invece di farti sopraffare, trova le cause dell’ansia e tienile sotto controllo concentrandoti il più possibile.
Per ridurre o eliminare le fonti di stress della tua vita, prova a stilare una lista. Poi redigi un piano di azione che ti permetta di gestire meglio
sul momento le situazioni e le persone che ti attivano questa reazione.
Compilare elenchi è un ottimo espediente per tenere sotto controllo la pressione di tutti i giorni. Dai la priorità agli impegni urgenti e goditi la
piacevole sensazione di spuntarli dalla lista via via che li sbrighi.
Se ti senti sempre in ritardo rispetto alle cose da fare, migliora il tuo rendimento mettendo in atto delle tecniche di gestione del tempo (vedi pp.
124-125).
Accettare l’inevitabile
Qualcosa sfugge al tuo controllo? Intervenire con proattività sulle cose che puoi cambiare è molto utile, ma impuntarsi su ciò che non puoi modificare
genera quella che gli psicologi definiscono “impotenza appresa”. Alcuni studi sull’uomo e sugli animali hanno dimostrato che insistere nel portare a
termine un compito impossibile provoca calo di iniziativa e depressione.
Quindi, capisci dove puoi fare la differenza, invece di sforzarti di gestire il fallimento.