NOTE SUL TRATTAMENTO

— Da E. YAIRI

 “poiché una molteplicità di fattori possono contribuire all’insorgenza del disturbo e questi possono variare da una persona all’altra, è necessario che il clinico sia in possesso di una molteplicità di tecniche per poter correttamente individualizzare il trattamento […] le diverse componenti del trattamento vanno definite in accordo con la seguente formula: 

Obiettivo del Trattamento = Chi + Farà che cosa + Con quale livello di accuratezza + In quali condizioni.”. 



Yairi nel suo ultimo libro presenta numerose metodologie di trattamento separandoli per l’età del paziente. 

Terapia nell’adulto: 
  1. Rilassamento e psicoterapia (in una simpatica nota Yairi conferma di aver fatto 2 anni di psicoterapia ottenendo come risultato di “essere un balbuziente più felice!” 
  2. Terapia Razionale Emotiva 
  3. Desensibilizzazione Sistematica Desensibilizzazione alla parola balbettata e pratica negativa compresa la balbuzie volontaria 
  4. Training assertivo 
  5. Identificazione della balbuzie e tecniche di controllo della fluenza 
  6. Precision Fluency Shaping di Webster 
  7. Tecniche di terapia con ausili strumentali: metronomo, mascheramento, biofeedback