IL RAZIONALE TERAPEUTICO È IL SEGUENTE:
- Valido per bambini fino ai 7 anni di età
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I genitori sono fortemente coinvolti ma con modalità di facilitazione e auto-osservazione. Non è quindi una metodologia prescrittiva o di
somministrazione di istruzioni
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Il bambino riceve un’approfondita valutazione clinica multifattoriale da cui si evidenziano i punti di debolezza ed i punti di forza del bambino. I contenuti e gli esiti della
valutazione sono dettagliatamente condivisi con i genitori che portano il loro insostituibile contributo
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La videoregistrazione di momenti di interazione tra singolo genitore e bambino è utilizzata regolarmente sia nella fase di valutazione che negli
incontri successivi
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Genitori e logopedista condividono una comune comprensione del profilo prestazionale, delle competenze linguistiche e motorie
orali, nonché delle caratteristiche personali (capacità, difficoltà e debolezze) del bambino.
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I genitori non causano la balbuzie, anzi interagiscono con il loro figlio secondo modalità che, spesso, aiutano e supportano una normale e naturale
fluenza della parola
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Quindi il coinvolgimento del genitore nella terapia è essenziale per ridurre la balbuzie del figlio. Pertanto è essenziale
stabilire una relazione terapeutica estremamente collaborativa, per cui conoscenze, competenze, esperienze e percezioni personali del genitore e del
logopedista siano condivise, sollecitando i genitori ad apportare le proprie osservazioni e contributi, riflettendo insieme su progressi e
difficoltà
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Obiettivo fondamentale è costruire nei genitori comprensione, conoscenza, competenza e capacità, confidenza e comunicatività per gestire la balbuzie
e aumentare la fluenza del bambino
- Altro obiettivo è ridurre l’ansia genitoriale riguardo alla balbuzie e ridurre le situazioni di balbuzie entro limiti di normalità