LA VALUTAZIONE E I MODELLI 
INTERPRETATIVI PIÙ CONOSCIUTI

Sono disponibili alcune pubblicazioni recenti a cui rinviamo per un approfondimento delle metodiche di valutazione clinica del paziente e delle sue dinamiche comunicativo-relazionali.


Ricordiamo qui:

  1. La Cartella Logopedica (Ed. Omega)
  2. Balbuzie, Fondamenti Valutazione e Trattamento (Ed. Erickson)
  3. Balbuzie: Stato dell’Arte e Intervento Logopedico (Ed. Minerva Medica)

Una valutazione accurata, multicomponenziale e multidimensionale, in grado di definire un profilo comunicativo della persona balbuziente e della sua rete comunicativa e sociale, è pre-requisito indispensabile ad una terapia di successo.


Al di là dei singoli strumenti utilizzati nella valutazione, ci importa mettere in evidenza il nostro approccio clinico presentando alcuni modelli interpretativi a cui il singolo logopedista potrà ispirarsi nella scelta degli strumenti di valutazione


O. SCHINDLER

Genesi ed evolizone della balbuzie

  • Cause determinanti (esclusivamente organiche strutturali)
    • genetiche
    • acquisite (prenatali, connatali, postnatali, in età adulta o senile)
  • Cause scatenanti (prevalentemente funzionali, ambientali)
    • traumatiche (acute o croniche)
    • da incongruità inadeguatezze affettive, sociali
    • da particolarità emotive, comportamentali, etc.