SESTO GIORNO PROGRAMMA GIORNO 6: L’urgenza di cavalcare l’onda Affrontare le difficoltà L’URGENZA DI CAVALCARE L’ONDA Capire la natura dell’urgenza/impulsività. Obiettivo principale Capire che è possibile controllare l’impulsività anche quando le emozioni sono forti. Ulteriori obiettivi 15 minuti Tempo richiesto Materiali Lavagna a fogli mobili Pennarelli (è opzionale un poster di un surfista) Il facilitatore chiede “cos’è un’urgenza emotiva” per assicurarsi che i partecipanti abbiano compreso il concetto, anche citando il desiderio sessuale. Il facilitatore disegna un’immagine di un surfista sulla cresta dell’onda (o utilizza un poster). Metodo Al gruppo verrà poi chiesto di identificare cosa accadrebbe nell’eventualità in cui un pericolo venisse ignorato (per es. annegare). Si parte dal notare che, quando l’onda è al suo massimo anche il surfista dovrà essere al massimo della sua allerta al fine di mantenere il controllo (per es. quando il pericolo è più forte l’aggressore necessiterà di strategie di controllo più forti). Es. se si è soliti far fronte al desiderio sessuale con la masturbazione (gratificazione immediata), in futuro quel comportamento sarà uno dei modi possibili di far fronte al desiderio, senza considerare se quel desiderio sia frutto del reale bisogno o di altre emozioni, quali ansia, frustrazione o rabbia. Nella seconda parte della giornata si lavorerà nell’apprendimento di strategie di coping. Note per i facilitatori Nella nostra esperienza non è insolito osservare che i partecipanti al gruppo credano che sia necessario rispondere ad un bisogno per eliminarlo. Nel caso della sessualità un modo potrebbe essere attraverso l’uso della masturbazione. Importante verificare che abbiano compreso questo concetto e non frainteso prima di andare oltre.