3.7. Il controllo emotivo
La capacità di resistere agli impulsi è alla base dell'autocontrollo emotivo, poiché tutte le emozioni si traducono in impulsi ad agire. Saper gestire le emozioni è importante sia nello studio che nel lavoro, ma non sempre è facile, anzi talvolta le soluzioni che si mettono in atto finiscono per complicare le cose. Per capire l’importanza della padronanza di sé basta pensare a un’automobile, la quale ha quattro ruote che le permettono di muoversi, un motore potente in grado di farle girare molto rapidamente e freni in grado di fermarle. Le conseguenze, però, possono essere tragiche se non c’è nessuno al posto di guida a manovrare il volante, l’acceleratore e i freni così da decidere dove le ruote devono andare, a che velocità devono girare e quando si devono fermare.
La mancanza di autocontrollo spesso nasconde un disagio più profondo. Frustrazione e stanchezza, per esempio, essendo condizioni collegate alla tristezza e alla rabbia, possono peggiorare l’autocontrollo anche in chi ne possiede a sufficienza. Le persone con una buona padronanza di sé tendono ad avere più successo, nella vita come nel lavoro, mentre chi ha scarso autocontrollo è più esposto alle dipendenze (per esempio la dipendenza dal cibo, dall’alcool o dal gioco) e all’insuccesso.