5.5 La memoria a lungo termine
Nella memoria a lungo termine sono contenuti due codici distinti, anche se interagenti tra loro. Il primo, il codice linguistico, conserva le informazioni verbali, il secondo, il codice visivo, immagazzina l’organizzazione spaziale dell'ambiente e degli oggetti. Quindi, la visualizzazione delle informazioni verbali ha una grande importanza nella codificazione della memoria a lungo termine.
Nella memoria a lungo termine si distinguono una memoria dichiarativa e una procedurale. La prima riguarda le conoscenze che possiamo esprimere a parole. È la funzione che ci consente di ricordare i versi di una poesia o un numero di telefono e di poterlo ripetere in qualsiasi momento. La memoria dichiarativa si può suddividere in memoria semantica, che riguarda le conoscenze generali sul mondo esterno, memoria episodica, che ritiene momenti specifici del passato, memoria autobiografica, relativa a episodi del nostro vissuto e infine memoria prospettica che riguarda eventi attesi, come ad esempio la scadenza di un pagamento o la data di un esame.
La memoria procedurale è quella con cui ricordiamo i passaggi necessari per eseguire un determinato compito ed è caratterizzata da procedure ben definite e ormai acquisite (andare in bicicletta, guidare l’auto, suonare uno strumento ecc.), le abitudini, le abilità e i movimenti del corpo. È strettamente legata ai contesti nei quali è stata appresa, è poco flessibile ed è resistente ai tentativi di correzione o integrazione.