7.2 Conoscenze acquisite negli studi

Fino a qualche anno fa il test di ingresso ai corsi di laurea in Medicina comprendeva un certo numero di quesiti di cultura generale, che potevano spaziare tra vari ambiti disciplinari: da quelli più scolastici come storia, geografia politica ed economica, educazione civica, a semplici curiosità talvolta più adatte a un gioco a premi televisivo che a una selezione universitaria. Proprio a causa delle numerose polemiche sollevate da questo tipo di domande, la denominazione della materia
“cultura generale” è stata sostituita da “conoscenze acquisite negli studi”.
Le conoscenze che i quesiti devono accertare sono chiaramente indicate nel programma:

  • la capacità di orientarsi nello spazio e nel tempo rappresentato, ovvero a collocare nello spazio e nel tempo fenomeni storico-culturali di rilievo;
  • la conoscenza delle principali istituzioni nazionali e internazionali;
  • la comprensione di fenomeni attinenti agli ambiti giuridico, economico e di cittadinanza.

Le domande di argomento storico vertono principalmente sulla storia contemporanea. Quindi bisognerà conoscere cause ed effetti delle guerre mondiali, delle rivoluzioni e degli avvenimenti che hanno cambiato l'assetto politico dei continenti e conoscerne con precisione la successione temporale e i rapporti di causa ed effetto.
Le domande di educazione civica abbracciano l’ambito giuridico, economico e di cittadinanza. Richiedono quindi una buona conoscenza dei principi fondamentali dell'organizzazione e del funzionamento dello Stato, dei diritti e dei doveri dei cittadini e della Costituzione della Repubblica italiana. Anche se non si possono certamente ricordare tutti i 139 articoli, è fondamental1.e conoscere la storia della Carta costituzionale, la struttura e gli articoli che enunciano i diritti fondamentali del cittadino e ispirano tutte le altre norme della nostra democrazia. Ugualmente importante è una buona conoscenza delle istituzioni dell’Unione europea e degli organismi internazionali.