INTRODUZIONE Questo libro lo scrivo per i miei allievi. Lo scrivo per i curiosi e anche un po’ per il me stesso allievo di una volta, a cui un libro del genere sarebbe piaciuto un sacco. Questo libro di armonia non vuole sostituirsi ai tanti già esistenti. Vuole essere complementare e con uno sguardo lievemente diverso. Questo testo non è un prontuario. Qui si è voluto dare uno sguardo globale agli affascinanti processi generali legati all’armonia funzionale, a discapito di un’analisi basata su musica già scritta, mirata alla ricerca di consuetudini tra i grandi compositori del passato. Per studiare armonia non basta un solo libro. Ci vuole in primis curiosità, poi uno strumento musicale, poi un maestro e infine tutti i libri di armonia che riusciamo a trovare. Solo così riusciremo ad avere una visione completa.