L’artiglio
Metti le dita bene sulle strisce. Togli di nuovo la mano strumento, guardala bene, fai “l’artiglio”, quindi rimettile sulle strisce.
Metti le dita bene sulle strisce. Togli di nuovo la mano strumento, guardala bene, fai “l’artiglio”, quindi rimettile sulle strisce.
Metti il pollice nella “cuccia” e le dita bene sulle strisce (il 2° dito non ha strisce).
È molto difficile tenere il pollice rotondo e ben rilassato, non dev’essere come il “pic” e neanche piegato al contrario; dev’essere un pollice duttile. Il pollice segue sempre il 2° dito.
Il pollice esce dalla “cuccia” quando c’è mano larga.
Adesso con le dita posate sulla stessa corda (tutte sul re o sul la) scivola verso il ponticello e quando sei quasi vicino al ponticello, pizzica dicendo forte: “questo è il la, questo è il re (questo per far comprendere subito il ruolo che avrà la “mano strumento” in futuro).