Ma c'è ancora tempo per una sorpresa. A battuta 8 infatti, a fronte di una melodia che ricalca quella di battuta 2 (e anche il primo dei tre accordi è un Sol, proprio come in battuta 2), segue un'armonizzazione che arriva sul La maggiore e conclude su Re, creando quindi un finale consonante: le due parti sono finalmente entrambe in Re maggiore. Mi rendo perfettamente conto della difficoltà di queste procedure, oltre che di quanto sia complicato padroneggiarle. Ma è necessario tenere presente che solo addentrandosi in situazioni anche molto complesse è possibile alzare il proprio livello sia di conoscenza che di perizia. D'altronde, qualunque studio strumentale, prevede un percorso "dal più facile al più difficile", che richiede molto, molto tempo. Dopo il necessario apprendimento della tecnica, appare opportuno chiedersi cosa farsene di cotanto studio. Nel caso in cui abbiate deciso di non essere dei meri esecutori, dovete saltare il fossato più grande: capire come fare a non essere dei musicisti di citazione. Intendiamoci, nessuno è completamente originale, ma già porsi il problema è molto: ai più, è sufficiente essere definiti "bravi", dove evidentemente è stata bypassata la questione del "sto facendo qualcosa di mio, possibilmente di tipo creativo". Se non ci fosse stata gente così, saremmo fermi al canto gregoriano, o giù di lì. E l'unica via per l'evoluzione sono i tentativi. Tentativi che chiaramente vengono fatti sulla base di robuste conoscenze e preparazione, ma che restano, inevitabilmente, tentativi. Il rischio grosso dello studiare molto è quello di farsi imbalsamare dalle proprie conoscenze, con il risultato di lasciare sperimentare chi è allo stato brado e in quanto tale, meno inibito. A me piacerebbe aiutarvi ad alzare il livello della vostra preparazione ma a non togliervi il piacere di cercare là dove vi sembra di voler cercare. Ho scritto , non citare. cercare MO' TE TOCCA #7 Immagino tu conosca molto bene le tonalità. Se non... mi raccomando, provvedi! Tutto ciò che diciamo qui ha come base la teoria, che deve essere molto solida. Così poi procediamo a disgregarla. Parti dalla sovrapposizione di tonalità a te note, cercando di individuare subito i punti di contatto tra loro e le differenze. Se inizi a sovrapporle, annotati le sonorità che ti sembrano più interessanti. Analizzale: perché ti hanno colpito di più?