CAPITOLO 1 LA MUSICA DA FILM Il termine «colonna sonora» indica propriamente il lato della pellicola cinematografica che contiene la registrazione dei suoni. Più in generale, per «colonna sonora» si intende la musica che accompagna le immagini di un film. La nascita ufficiale del cinema risale al 28 dicembre 1895, quando in un locale parigino furono proiettati alcuni cortometraggi dei fratelli Lumière, senza dialoghi né rumori né accompagnamento musicale. L’espressione «cinema muto» con cui viene chiamata la produzione cinematografica dei primi decenni è quindi dovuta soprattutto alla mancanza della riproduzione audio di voci e rumori. Questa mancanza fu colmata dalle didascalie in sovrimpressione, che servivano a fornire sintetiche informazioni sullo svolgimento della vicenda o a riprodurre le battute degli attori. Di lì a pochissimo tempo, però, anche la musica sarebbe divenuta parte integrante di questa nuova forma di spettacolo. Si cominciò infatti ad aggiungere un semplice accompagnamento di musiche eseguite dal vivo – di solito al pianoforte – durante la proiezione nelle sale cinematografiche. Il commento musicale cercava di essere in sintonia con il ritmo e con il carattere emotivo della storia e i pianisti dovevano lavorare di fantasia: cercando di seguire l’andamento delle immagini improvvisavano facendo riferimento a repertori pianistici molto ampi, fatti di brani popolari e classici, classificati in funzione delle tipologie espressive delle diverse scene che si presentavano. La colonna sonora