CAPITOLO 1 L’OPERA A PARIGI TRA IL SETTECENTO E L’OTTOCENTO I tre generi operistici francesi Gaetano Donizetti nasce a Bergamo il 29 novembre 1797. A quel tempo Parigi, per la varietà della sua offerta musicale, poteva essere certamente considerata come la capitale europea della musica. Almeno tre generi operistici diversi venivano rappresentati da tempo nei suoi teatri: l’opera seria, l’opera italiana, l’ ; e a ogni genere corrispondeva un’istituzione. Queste sono appunto le istituzioni che Donizetti troverà ancora giungendo a Parigi per un primo breve soggiorno nel gennaio del 1835, e più tardi, nell’ottobre del 1838, quando invece soggiornerà nella capitale francese ben più a lungo fino a scrivere il suo ultimo melodramma. L’opera seria era espressione dell’Académie Royale (o Impériale, al tempo di Napoleone) de Musique et Danse e veniva rappresentata in varie sale parigine anche se quella più istituzionale da tempo era collocata nel Palais Royal che aveva una capienza di addirittura duemilacinquecento posti. A seguito di vari incendi, pochi anni prima della nascita di Donizetti, la sede venne spostata nella Salle Montansier nella Rue Richelieu (all’epoca chiamata Rue de la Loi), prendendo poi il nome definitivo di Théâtre de l’Opéra. Gli altri due generi condividevano altre sale, che via via incontreremo, e rispondevano alle due istituzioni: il Théâtre-Lyrique Italien e il Théâtre National de l’Opéra Comique. opéra comique