Dopo Bergamo il progetto prevederebbe un soggiorno a Milano per occuparsi della prima esecuzione in italiano de La figlia del reggimento, ma Donizetti è richiamato a Parigi con la massima urgenza da Pillet per onorare il contratto di un nuovo grand opéra. Dovrà così rinunciare anche a recarsi a Roma, dove era atteso per mettere in scena una nuova opera, di cui poi parleremo, e della quale sarà costretto a posporne la prima esecuzione. D’altra parte la vicinanza di Roma con Napoli avrebbe obbligato Donizetti a un ritorno in quella città, viaggio per cui non si sentiva ancora pronto, visti i ricordi e il dolore che un nuovo soggiorno nella città partenopea gli avrebbero procurato. Quindi per il Maestro, in definitiva, riprendere la strada per tornare nella capitale transalpina sarà la scelta migliore.