La personalità vocale Dopo aver analizzato il "caso clinico" di Francesco d'Assisi e il suo rapporto con la voce e il canto, possiamo certamente affermare che la voce umana è il mezzo con cui l'uomo comunica più facilmente: rappresenta, meglio di qualsiasi altra forma di comunicazione, l'identità della persona. Ecco perché è possibile parlare di una personalità vocale. In essa sono incisi tutti i segni della nostra esperienza ed è lì che troviamo quelle che Freud chiama amnesie infantili, cioè quei ricordi che apparentemente dimentichiamo durante i primi due anni di vita e che non siamo in grado di riportare alla coscienza, ma che influenzano il nostro comportamento da adulti. La personalità vocale plasma l'intera vita dell'individuo, il rapporto del bambino con la madre, con il padre, le diverse esperienze di vita, i traumi, le delusioni. Oserei dire che la voce è essa stessa la persona vibrante. Fin dai primi momenti, l'essere umano si esprime con il primo suono: il grido della vita. Un grido di dolore per il trauma subito: da uno stato di armonia e benessere vissuto nel grembo materno, dove tutto è sano e l'individuo è protetto, il bambino viene poi catapultato in un ambiente completamente estraneo e diverso. Dovrà respirare da solo, sarà sottoposto a un bombardamento acustico in cui i suoni non sono più gli stessi, così morbidi e filtrati. Grido di nascita: è il suo inconscio che dice a sé stesso e agli altri: "Sono qui, esisto". Nello sviluppo e nell'età avanzata, l'individuo si trova spesso a emettere suoni vocali per ricordare a sé stesso che "è" e spesso deve gridare per vincere la battaglia della ragione con gli altri. Quando ci si sente arrabbiati e si ha bisogno di far valere la propria ragione, la voce assume un'intensità maggiore: è la propria personalità che vuole affermarsi. La voce, infatti, può assumere molte caratteristiche in modo inconsapevole: può essere espressa con rabbia, con gioia, con amore, con dolore, sembra che con essa abbiamo a disposizione una tavolozza con miriadi di colori, che ci permette di dipingere quadri sonori dalle diverse sfumature. 140 141 Goddar F. E. (2006), , Milano, Urra Apogeo, p. 77-80. 140. L'anima nella voce Freud S. (ed. 2010), , Milano, BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, p. 33-45. 141. Tre saggi sulla teoria sessuale