Far parte di un progetto

Seguire attraverso tutto il suo sviluppo il progetto MAP è stata un’esperienza musicale unica nel suo genere, un’opportunità non scontata nemmeno per un musicista professionista. In particolare lo studio e l’approfondimento delle tecniche estese e il potersi cimentare con lo stile minimalista hanno avuto, per me, un grande valore aggiunto.

MATTEO CHIALVA, violino

La Coròrchestra mi ha dato la possibilità di scoprire scenari musicali che fino a quel punto avevo ignorato e vivere un’esperienza musicale che va oltre l’interpretazione dei brani, mostrando come la musica sia un’arte multisensoriale. Mi ha regalato un repertorio che varia nello spazio e nel tempo, dal classico al contemporaneo, il tutto riarrangiato e reinterpretato in modo unico. I quattro brani associati ad altrettanti luoghi riportano gli ascoltatori negli stessi e li rendono consapevoli di quanto potremmo godere e di cosa rischiamo di perdere.

GIOVANNI LIMATOLA, clarinetto