Gli strumenti ad arco e la fiaba I prodigi di Mastro Gasparo Diversit ? Sublime armonia! La trama Gasparo, falegname folgorato da geniale ispirazione, compie il prodigio di far parlare il legno, che lui stesso lavora con ammirevole dedizione. Il gran finale? Sentir cantare le sue creazioni! Da qui la nascita degli strumenti ad arco, con particolare riferimento ai grandi liutai della storia (Gasparo da Sal , Maggini, Stradivari, Guarneri, Amati). Una bellissima favola in cui un violino e un violoncello sono legati da un affetto intenso ed altrettanto intensamente sanno scontrarsi per e sulle loro diversit caratteriali. Una viola che per la sua dolcezza, oserei dire per la sua empatia, riesce a creare un atmosfera amorevole tra i due, semplicemente perch sa prendersi a cuore le istanze di entrambi e mediarle, producendo cos un armonia pi elevata. E, infine, il contrabbasso che rappresenta la saggezza e l equilibrio, punto finale di ogni crescita umana ideale. Una favola in cui le somiglianze e le differenze diventano punti di incontro e di scontro, che formano un tutto che supera, come direbbe l importante teoria della Gestalt, la somma delle singole parti. In altre parole, la favola ci suggerisce di valorizzare le differenze perch sia possibile creare un brano armonico, un quadro colorato, un gruppo di esseri umani interattivi e complici. I bambini possono comprendere prima di noi adulti l importanza del cogliere la risorsa di ognuno ed cos vero questo che, se osserviamo gruppi spontanei di gioco di bambini molto piccoli, ci accorgiamo che, se non sono stati condizionati da stereotipi e pregiudizi, sanno vedere nell altro un occasione di allegria. A noi adulti credo spetti il compito educativo di smussare, proprio anche grazie alle favole, gli aspetti pi egocentrici affinch i bambini possano riuscire ad arricchire reciprocamente la realt che li circonda. Obiettivo: conoscenza degli strumenti ad arco Nel racconto, gli strumenti protagonisti compaiono uno ad uno. Primo fra tutti il violino, in seguito il violoncello, la viola e infine il contrabbasso. L ordine di apparizione non casuale, ma funzionale alla comprensione delle differenze estetiche e timbriche degli strumenti. Non da meno, il carattere di ognuno risulta indispensabile per coglierne le peculiarit . Spunto educativo: la diversit Se Violino, Viola, Violoncello e Contrabbasso fossero uguali, non ci sarebbe intreccio, cos come non si imparerebbero il rispetto e l amicizia, pur attraverso fatiche e dissapori. grazie alla loro diversit che nel tempo sar possibile raggiungere una sublime armonia. Attivit consigliate Un mondo a colori: pagine 34 e 35 Il segreto dell armonia: pagina 36 60 La parola dell'esperto 61