QUALCHE CENNO SULLE ORIGINI Sulle origini della chitarra sono state formulate diverse teorie. Solo negli ultimi anni si giunti a una certa uniformit di vedute da parte degli studiosi anche se, relativamente al periodo precedente il XVI secolo, dubbi e ipotesi non mancano a causa della scarsit di riscontri reperibili da epoche tanto remote. Ad ogni modo, opinione comune la presenza di strumenti a corda con cassa armonica e manico, di forme abbastanza simili alla chitarra, a partire quantomeno dal secondo millennio avanti Cristo, specialmente nell area mesopotamica e in Egitto. Anche l origine etimologica darebbe credito all ipotesi della nascita medio-orientale dello strumento antenato al nostro, secondo la quale il termine chitarra deriverebbe dalle antiche parole sanscrito-anatoliche «car tar» («quattro corde»). La chitarra giunge, quindi, in Europa con sole quattro corde, raddoppiate all ottava o all unisono (la prima corda, detta cantino, poteva essere singola), mantenendo tale caratteristica sino al Rinascimento. Qui, si evolve in varie forme e dimensioni, influenzata con ogni probabilit da strumenti similari di origine europea. Inizialmente, l utilizzo prevalente era quello dell accompagnamento al canto e la sua diffusione era tale per cui veniva coltivata tanto nelle corti di tutta Europa quanto negli ambiti pi popolari della borghesia crescente. La letteratura pervenutaci testimonia comunque anche un uso pi complesso ed impegnativo dello strumento con danze, trascrizioni di musiche vocali, fantasie e altre forme allora in voga. Verso la fine del Cinquecento la chitarra aggiunge una corda nel registro grave ed soltanto alla fine del Settecento che diventa prevalentemente a sei corde singole. in questo periodo che nasce e si sviluppa la grande scuola "classica" della chitarra di cui ci rimane una vasta letteratura. Dei generi pi popolari invece abbiamo solo poche tracce perch venivano per lo pi tramandati oralmente. La forma definitiva della cosiddetta "chitarra classica" si raggiunge a partire dalla met del XIX secolo ad opera della scuola liutaria spagnola, tra cui spicca il nome di Antonio Torres. Oggi, con il termine chitarra, distinguiamo strumenti abbastanza diversi tra loro dal punto di vista organologico ma anche, e soprattutto, dall uso che ne viene fatto. Nel corso del XX secolo, si sono affermati nei cosiddetti generi di consumo o leggeri o popolari, strumenti sviluppatisi prevalentemente in paesi anglo-americani: chitarra folk (acustica), chitarra semi-acustica e chitarra elettrica. Ed proprio l uso popolare dello strumento, ma non per questo superficiale, al centro della trattazione di questo volume. 6