Lettura, scrittura e calcolo sono funzioni fondamentali per l’apprendimento. Un soggetto con capacità intellettive nella norma e privo di deficit (sensoriali, neurologici, relazionali e sociali) ha un Disturbo Specifico dell’Apprendimento se ha una o più di tali funzioni compromesse.
È particolarmente difficile trovare bambini con disturbi isolati, mentre è più frequente trovare quadri eterogenei: difficoltà di lettura e di calcolo, di scrittura e di attenzione… Per formulare una diagnosi, quindi, si indaga su vari livelli: sulle singole funzioni strumentali compromesse (o poco sviluppate) e sui sistemi che le sostengono (memorie, e i diversi tipi di attenzione)1.
Ecco, in breve, alcuni tipi di DSA2:
- dislessia: disturbo specifico della lettura;
- discalculia: disturbo specifico del calcolo;
- disgrafia: disturbo specifico della scrittura nella riproduzione di segni alfabetici e numerici (deficit grafo-motorio);
- disortografia: disturbo specifico della scrittura nel rispetto delle regole ortografiche;