capitolo xi

Accettare le avversità

Essere totalmente nel dolore è come essere illuminati, perché essere illuminati equivale a vivere esattamente quello che si sta vivendo in quel preciso momento; entrare profondamente in se stessi.
Significa essere coscienti di tutto ciò che si sente nel momento presente.

Alejandro Jodorowsky

Mindfulness significa sentire, con tutto il proprio essere, il vento sulla pelle, il profumo dei fiori, le onde del mare che ti accarezzano i piedi. Ma mindfulness significa anche sentire, con tutto il proprio essere, la tristezza, la sofferenza, il senso di impotenza. Accettare queste sensazioni non vuol dire essere passivi e rinunciare a trovare una soluzione.


Se fuori piove, prendete l’ombrello. Non servirà a niente brontolare o addirittura imprecare; l’unica cosa sensata da fare è vestirsi in modo adeguato. Per farlo dovrete accettare la realtà: piove.


Se un fiume vi sbarra la strada dovrete fermarvi e costruire un ponte o un’imbarcazione che vi aiuti ad attraversarlo. Volendo a tutti i costi attraversarlo a piedi, rischiereste di annegare.


Se avete perso una persona cara non potete riportarla indietro. Dovrete attraversare (con i vostri mezzi e i vostri tempi) il fiume della vostra tristezza per potervi ritrovare al sicuro sull’altra riva.