capitolo xxvi

A tavola con consapevolezza

In alcune famiglie il momento dei pasti è un vero e proprio supplizio. Bambini che mangiano troppo o troppo poco, adolescenti che si rimpinzano di cibo-spazzatura, genitori che ingurgitano i loro pasti distrattamente, senza quasi rendersene conto.


Mangiare in modo consapevole permette di assaporare maggiormente ciò che portiamo in tavola, di sentirci soddisfatti con meno e, di conseguenza, di limitare l’assunzione di cibo senza sforzo.


Nel libro Ritrovare la serenità1, Jon Kabat-Zinn e gli altri autori proponevano l’esercizio dell’uva passa, un semplice atto di degustazione consapevole che permette di ritrovare tutte le sensazioni legate al cibo. Gli estimatori di vino sono abituati a degustarlo con consapevolezza, e non semplicemente a “mandarlo giù” come si limitano a fare molti in modo superficiale. Un buon vino va osservato, annusato e assaporato.