capitolo v

Allattamento in gravidanza e in tandem

di Tiziana Catanzani

Allattare in gravidanza… ma è possibile?

Se può suscitare commenti vedere una madre allattare la sua creatura già grandicella, figuriamoci quando la madre in questione esibisce un bel pancione!


L’eventualità è talmente rara che molte madri, quando decidono di avere un altro figlio o si accorgono di essere di nuovo in attesa, si pongono con preoccupazione la domanda se continuare ad allattare il loro bambino sia possibile oppure se possa creare problemi al bebè in pancia, come ad esempio sottrargli sostanze nutritive oppure avviare contrazioni che inneschino il travaglio e un parto prematuro.


Alcune madri desiderano svezzare il bambino per potersi concentrare esclusivamente sulla gravidanza, mentre altre, specialmente se il primo bambino è piccolo (uno-due anni di vita) desiderano invece proseguire con l’allattamento, magari provando sentimenti contrastanti. Ebbene, gli studi e le esperienze a oggi disponibili dimostrano che, in generale, non esistono controindicazioni all’allattamento in gravidanza o dopo il parto, con due bambini contemporaneamente. L’allattamento in gravidanza è controindicato solo in circostanze specifiche ovvero quando si verifica nella madre una perdita di peso importante; è infatti normale non acquistare peso durante i primissimi mesi, o addirittura perdere anche un chilo se si hanno molte nausee. Altre possibili controindicazioni potrebbero essere eventuali perdite ematiche, il rischio riconosciuto di parto prematuro e l’essere in attesa di gemelli.


Cercheremo qui di offrire le informazioni di base, tenendo presente che a volte rispondere alle preoccupazioni e alle domande rappresenta una sfida in quanto le casistiche di allattamento durante la gravidanza sono molto basse e relativamente recenti.