Appendice

La parola alle mamme

Queste sono testimonianze di madri che ho raccolto personalmente oppure attraverso il sito web del Bambino Naturale. Vorrei ancora ringraziare di cuore le autrici per la loro generosità, il loro spirito di condivisione e anche per la pazienza e per il tempo che hanno dedicato alla stesura delle loro storie.

Il latte lo fa il bambino che succhia

Quando è nata Bianca sapevo che avrei voluto allattarla ma non avevo idea di come e per quanto tempo lo avrei fatto. Il parto è stato molto difficile, e non ho potuto attaccare subito la mia bimba al seno come avrei voluto. Ho potuto farlo soltanto per pochi attimi circa mezzora dopo che è nata e poi al mio rientro in stanza, circa due ore dopo la sua nascita, dove finalmente ho potuto abbracciarla e darle il mio seno senza interferenze.


È stato subito chiaro che per lei la poppa era tutto, nutrimento, calore, affetto, contatto e rassicurazione, e anche a me piaceva molto! Nel tempo abbiamo imparato a conoscerci anche attraverso le poppate, che non sempre erano semplici, soprattutto perché da subito Bianca ha dimostrato di preferire il mio seno sinistro. Cercando aiuto per le prime settimane, l’allattamento è andato avanti splendidamente, di giorno e di notte, sempre a richiesta. Siamo arrivati allo svezzamento senza problemi e ha assunto i primi alimenti solidi al sesto mese compiuto, continuando a bere col mio seno. Solo a dieci mesi ha iniziato ad assumere acqua dal bicchierino.


Prima e dopo ogni pasto ha sempre desiderato attaccarsi al seno. Non ho mai avuto dubbi sul voler continuare ad offrirglielo finché lo desiderasse e così sono passati tre anni. Chiaramente, nel tempo Bianca ha imparato a camminare, è stata al nido dai diciotto mesi in poi e ha anche trascorso giornate intere senza di me, ma al mio ritorno, riscoprire la mamma attraverso l’allattamento è stato una gioia per entrambe.