capitolo ii

Continuare ad allattare

La lettura del capitolo precedente vi avrà offerto qualche spunto di riflessione su quale sia la normalità in merito alla durata dell’allattamento. Se invece state allattando da un anno, o più, forse non vi sembra tanto strano che in tutto il mondo l’umanità abbia fatto così, dal momento che state verificando quanto l’allattamento continui a essere importante per il vostro bambino, e per il suo valore di relazione. Forse già state apprezzando il fatto che continuando ad allattare si ha a disposizione un mezzo formidabile per consolare il bambino nei momenti difficili, addormentarlo con dolcezza, superare le separazioni dovute al rientro al lavoro e molto altro…

Perché continuare ad allattare?

Allattare il tuo bambino è naturale e fisiologico. Risponde alle necessità psicofisiche e alle strategie di sopravvivenza proprie della nostra specie. Se per te e per il tuo bambino è piacevole, non c’è nessun bisogno di motivazioni per continuare a farlo! Forse non avresti immaginato di proseguire per tutto questo tempo; semplicemente, è accaduto…

È proprio vero che la vita a volte riserva delle sorprese, mai e poi mai avrei pensato di allattare per ben otto anni consecutivi, e invece è stato proprio così: i miei tre bambini si sono svezzati rispettivamente circa a due, tre e mezzo e tre anni.

Sofia, mamma di Valentina, Tommaso e Viola di 9, 7 e 4 anni