Per la preparazione del pasto non sono necessari attrezzi particolari; sono sufficienti gli utensili comunemente
presenti in cucina quali forchetta, coltello, cucchiaio, tagliere, tritatutto, passaverdura e grattugia. Gli alimenti proposti devono essere preparati
con cotture semplici e offerti in consistenza cremosa o sminuzzati e tagliati adeguatamente, a seconda dell’età e dello sviluppo neuromuscolare del
bambino, per evitare il rischio di soffocamento (es. non rondelle rotonde, non alimenti scivolosi o filanti).
Rispettare le regole di igiene, pulire le superfici, separare cibi crudi da quelli cotti, cuocere completamente gli alimenti e conservarli a temperature adeguate rende sicura la preparazione domestica.
Sono indicate cotture semplici come quella al vapore, la bollitura, a bagnomaria o al forno; da evitare le fritture. Prestiamo attenzione alle cotture ad alta temperatura perché, come abbiamo già visto, può generarsi una sostanza nociva per azione del calore sugli alimenti, l’acrilammide, particolarmente concentrata nelle parti maggiormente imbrunite del cibo quale la crosta del pane, i biscotti. Gli esperti dell’EFSA hanno ribadito che la presenza di acrilammide negli alimenti può aumentare il rischio di cancro per i consumatori in tutte le fasce d’età. L’infanzia è la fascia d’età maggiormente esposta. Quando cuociamo, dobbiamo ottenere una leggera doratura, non bruciatura!