Introduzione Non dimenticherò mai quel dolore, tanto atteso e temuto, quel dolore che riscalda e brucia, quel dolore che ti fa immergere, stare, non respirare, quel dolore che ti dà pausa, che ti dà forza, coraggio, speranza, quel dolore radicato, antico, secolare, quel dolore che ti fa sorridere e poi piangere e poi sorridere ancora, quel dolore che ti accompagna che ti sostiene che ti lascia senza parole, quel dolore che senti nel profondo, che allarga, fa spazio, quel dolore che porta alla luce, che ti affaccia alla vita, quel dolore che è solo donna e solo coraggio, quel dolore che ti fa sentire onnipotente, potente, capace, che ti fa arrivare, andare, pensare, che ti fa compagnia, che ti lascia da sola, quel dolore vivo, penetrante, che odi che ami, che accogli, che stringi che lasci andare, quel dolore pensato, desiderato, affrontato, quel dolore preciso, vago, unico, magico, sono viva, sono qui, sono con te. sei tra le mia braccia e mi guardi… sei arrivato, ti ho sentito… e sei il fiore più bello di questa nostra primavera… Sara Santarelli, ostetrica a Firenze Il dolore era davvero forte, ma assolutamente calibrato su di me, ce la potevo davvero fare! Beatrice, mamma di Guglielmo e Umberto attesa è un momento magico, sembra che il tempo si fermi e che una bolla di sapone ci avvolga e ci tenga sospese insieme al nostro bambino in una dimensione parallela. L’ Il nostro corpo lavora incessantemente durante nove mesi per nutrire e crescere al meglio il bambino, la nostra mente lo culla, lo accarezza, si proietta in avanti nel tempo immaginandolo e sognando il momento dell’incontro… Per molte future mamme la prospettiva del dolore che accompagna la nascita è però fonte di preoccupazione, ansia e paura, sentimenti che vanno a incrinare quel senso di leggerezza e serenità che accompagna la gravidanza. Certo, si può sempre ricorrere all’analgesia epidurale… ma occorre tener presente che si tratta di un intervento medico, e in quanto tale non privo di rischi e possibili effetti collaterali, seppur poco frequenti. L’analgesia epidurale è utile in alcuni casi, ma esistono moltissimi metodi alternativi che possono aiutare una donna a gestire il dolore e a partorire con le proprie forze e i propri mezzi. Questo libro vi condurrà attraverso i meccanismi che provocano il dolore del parto e a tutte le possibilità che noi donne e mamme di oggi abbiamo a disposizione per viverlo e gestirlo nel rispetto della naturalità dell’evento e del benessere, nostro e del bambino.