Ecco un tema che è sempre stato particolarmente a cuore a Maria Montessori e ai suoi allievi, per la continuità
del lavoro, per la ricerca. La vera formazione non è mai finita. In effetti solo se è continua, perseverando nell’osservazione, nell’approfondimento,
nella verifica personale e di gruppo circa la qualità degli interventi con i bambini, è raggiungibile un perfezionamento graduale.
Riconoscere e favorire la libera scelta richiede un lungo e sapiente apprendistato che comincia con gli studi superiori e si arricchisce nei corsi specifici di formazione.
La conferenza che segue, dattiloscritta, in lingua inglese proviene dal Fondo “Giuliana Sorge” con l’indicazione: Ahmedabad 1947139. Si riferisce quindi al tempo in cui Maria Montessori teneva i suoi ultimi seguitissimi corsi in terra indiana. È uno scritto assai efficace nella sua semplicità, vivo e attuale, considerando l’autoritarismo degli adulti che oggi nella scuola assume forme sempre più mistificate, soprattutto quelle della “persuasione occulta”. I suggerimenti che lei dà sono concreti e raffinati insieme, espressione di quel rispetto che i nostri padri latini chiamavano reverentia140.