Montechiari
Cabernet

FATTORIA DI MONTECHIARI
Via di Montechiari 27 - Montecarlo (Lucca)

Anno di fondazione dell’azienda:
1978

Prima annata prodotta:
1982

Proprietà:
Moreno e Catherine Panattoni

Produzione media:
8000 bottiglie

Staff tecnico:
Stefano Chioccioli, enologo consulente

Vitigni:
cabernet sauvignon, cabernet franc

Montecarlo di Lucca ha un’antica tradizione enologica ed era presente nelle carte dei ristoranti quando Bolgheri ancora non esisteva e Montalcino muoveva i suoi primi passi. Con il tempo la zona è gradualmente decaduta e uscita dai percorsi più battuti del vino toscano, ma il suo potenziale non è cambiato e la Fattoria di Montechiari, pur non producendo nessun Montecarlo Doc, con i suoi vini continua a ricordarcelo. Il merito è di Moreno Panattoni e della sua amabile consorte di origine belga, Catherine Pirmez, che hanno lavorato per molti anni nel settore dei viaggi, tenendo Bruxelles come sede della loro società. Tuttavia Moreno, non dimenticando le origini, pensò bene di acquistare nella sua Montecarlo la Fattoria di Montechiari, dove potersi dedicare alla valorizzazione dei prodotti tipici del territorio, come vino e olio. Incoraggiato dai complimenti di un enologo del calibro di Giacomo Tachis, incrementò i suoi investimenti in vigna e in cantina in misura quasi pari all’aumento della sua passione per il vino. D’altro canto lui e Catherine si erano ben abituati in Belgio, dove i vini di Bordeaux e Borgogna non mancavano mai alla loro tavola, e la scelta di piantare vitigni bordolesi e borgognoni a Montechiari era in fondo collegata alla predilezione per quelle tipologie. Oggi, ceduta l’agenzia di viaggi, Catherine e Moreno si sono definitivamente trasferiti a Montechiari dove possono seguire da vicino la loro nuova, stimolante attività di imprenditori agricoli. I vini sono, come sempre, ben curati; negli ultimi anni, alla già ricca gamma è stato aggiunto un ottimo spumante brut da uve pinot nero. Il vino di punta è sempre stato però il Cabernet, un rosso di classe che, in linea con le caratteristiche del territorio e con il raffinato gusto dei proprietari, ha costantemente privilegiato l’armonia e la finezza rispetto alla potenza e alla concentrazione.