Vigneto Bucerchiale

Chianti rufina riserva

FATTORIA SELVAPIANA
Loc. Selvapiana 43 - Rufina (Firenze)

Anno di fondazione dell’azienda:
1827

Prima annata prodotta:
1979

Proprietà:
famiglia Giuntini

Produzione media:
40 000 bottiglie

Staff tecnico:
Franco Bernabei, enologo consulente

Vitigni:
sangiovese

Michele Giuntini, ricco banchiere fiorentino, acquistò Selvapiana nel 1826 dal vescovo di Firenze. La Fattoria ha sempre prodotto vino e olio, e tanto per dare un’idea concreta della storia aziendale è doveroso ricordare come nel 1857, in un concorso promosso dall’ultimo Granduca di Toscana, i vini di Selvapiana vinsero alcuni significativi premi con le annate 1853, 1854, 1855 e 1856. Tralasciamo i premi, ma quanti vini in bottiglia c’erano all’epoca in Toscana? E quanti continuano, da allora, a produrli oggi? Il racconto ovviamente prosegue fino ai nostri tempi con Francesco Giuntini Antinori, un vero gentiluomo di campagna dalla cultura profondissima, che ha condotto l’azienda di famiglia per quarant’anni, dal 1957 al 1997, e l’ha lasciata a Silvia e Federico Masseti, figli del vecchio fattore, da lui adottati nel 1994. E Federico si è fatto carico degli impegni e delle tradizioni familiari, continuando a gestire Selvapiana con la massima cura. I vini non hanno avuto ondeggiamenti, né stilistici né qualitativi in senso stretto, e il Bucerchiale ne rappresenta in sintesi, il carattere. Certamente va ricordato, proprio in relazione all’antica tradizione della casa, che Selvapiana è una delle rare aziende vinicole in grado di proporre estese degustazione verticali che partono dal 1945 in poi ed è quasi superfluo sottolineare la straordinaria capacità di invecchiamento dei suoi vini. La degustazione che segue ha preso invece a riferimento le annate più recenti con l’intento di ricordare che anche qui, dove si è costruita una parte della storia del vino toscano, non si vive di soli ricordi, ma si è capaci di guardare al futuro.