Grotte Rosse
Montecucco Sangiovese
Vignaioli da generazioni, i Salustri costituiscono una delle memorie storiche della zona di Montecucco e sono stati anche tra i principali promotori dell’omonima denominazione. Ho assaggiato i vini di Leonardo Salustri sin dalle loro prime uscite e debbo dire che mi hanno subito colpito per il carattere diretto e schietto, ma anche per la forza sapido-minerale, la profondità, la personalità decisa. Salustri, come del resto tutti o quasi i produttori di Montecucco, era ai tempi un illustre sconosciuto, ma assaggiando i suoi vini si comprendeva immediatamente che quel territorio aveva una forza interiore non comune. L’occasione di poter riassaggiare in verticale il Grotte Rosse ha avuto per me un sapore particolare perché è stato anche un modo per stabilire se il mio entusiasmo di un tempo era motivato o no, se derivava insomma da un insieme di suggestioni che poi con il tempo si attenuano. La degustazione descritta di seguito elimina ogni dubbio e posso solo anticipare che ora (primavera 2016) il Grotte Rosse mi è piaciuto anche più di un tempo. E ho avuto anche la conferma che non sono poi tanto suggestionabile.