La legislazione italiana del vino - Wine Legislation


La legislazione vinicola italiana - Italian Wine Legislation

5 - La legislazione del vino

5.1 - La legislazione vinicola italiana

Negli anni '30 del secolo scorso vennero fondati per Regio Decreto i consorzi italiani tra produttori. Questi enti assicuravano il loro controllo sulla produzione, promuovevano le vendite del vino italiano sia in patria sia all'estero e cercavamo di regolare la qualità. Nel 1963 fu approvata la legge che istituiva le DOC ("Denominazione di Origine Controllata"). Il modello di questa legge era il sistema francese dell"'Appellation Contrôlée". Successivamente fu modificata ed aggiornata dalla legge n. 164/92 che ha stabilito l'attuale classificazione dei vini composta da quattro categorie principali:

  1. Vino da Tavola
  2. IGT (Indicazione Geografica Tipica) o vino tipico proveniente da una regione determinata
  3. DOC come descritto sopra
  4. DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita)

    5 - Wine Legislation

    5.1 - Italian Wine Legislation

    During the 1930's, consortia of Italian wine producers were founded by Royal Decree. These bodies ensured control of production, promoted sales of Italian wine at home and abroad, and attempted to regulate quality. In 1963, the DOC ('Denominazione di Origine Controllata') or Controlled Area of Origin law was passed. The model for this law was the French 'Appellation Contrôlée' system. This law was subsequently modified and updated, becoming the current law no. 164/92 which determined the following four main categories of wines:


    1. 'Vino da Tavola' or table wine.
    2. IGT ('Indicazione Geografica Tipica') or geographic designation for wines having traditional quality characteristics.
    3. DOC, as described above.
    4. DOCG ('Denominazione di Origine Controllata e Garantita') or controlled and guaranteed area of origin.