Mia Farone Rosso

Patricia Guy

Josephine Taylor

Speaking of Wine è stato creato pensando agli operatori professionali del settore vitivinicolo italiano che necessitano di competenze linguistiche specifiche in inglese. Questo approccio bilingue, con pagine confrontabili direttamente tra italiano e inglese, copre aree cruciali come la degustazione, la coltivazione delle viti, la vinificazione e il marketing del vino. Il glossario esaustivo per capitoli alla fine del libro facilita la consultazione. Il contributo audio offre una prospettiva realistica dei contesti situazionali trattati con accenti britannici e americani. Con uno spelling misto britannico-americano e indicazioni chiare di (GB) e (USA) all'inizio di ogni capitolo, questo libro mira a essere universale sul mercato internazionale. Rivolto sia ai principianti che vogliono arricchire il vocabolario specialistico sia ai lettori più avanzati che intendono perfezionare scrittura e comunicazione, Speaking of Wine non impone requisiti linguistici specifici. Pur non essendo un manuale di grammatica, fornisce brevi nozioni e suggerimenti per migliorare l'uso della lingua. È consigliabile avere a disposizione una grammatica di supporto mentre si esplora il testo.

Introduction / Introduzione

Preface / Prefazione

1 (GB) -Wine Tasting / Degustare il Vino

How to Taste Wine / Consigli per la degustazione

The Descriptors Used in Wine Tasting / I descrittori utilizzati nella degustazione del vino

The Anatomy and Physiology of Taste and Smell / L'anatomia e la fisiologia dell'olfatto e del gusto

Conversation: Describing your Wine / Conversazione: descrivere il vostro vino

2 (USA) - In the Vineyard / Nella Vigna

The Fundamental Characteristics of Grapes / Le caratteristiche fondamentali dell'uva

Microclimatic Considerations and Soil Types / Considerazioni microclimatiche e tipologie del terreno

Vine Cultivation Methods / Metodi di coltivazione della vite

Ammal Work Calendar / Calendario annuale dei lavori

Grape Development and the Vegetative Cycle of the Vine / Sviluppo dell'uva e il ciclo vegetativo della vite

Conversation: Interview with a Grape Grower / Conversazione: Intervista ad un coltivatore

3 (GB) - At the Winery / In cantina

Vinification / Vinificazione

Flowchart of White Vinification / Schema della vinificazione in bianco

Flowchart of Red Vinification / Schema della vinificazione in rosso

A Year' s Work at the Winery / Un anno di lavoro in cantina

Conversation: A Guided Tour of your Winery / Conversazione: Visita guidata alla vostra cantina

4 (USA) - Wine Business/ Il commercio del vino

Communication Skills / Capacità di communicare

Understanding International Trade Documents / Comprendere i documenti del commercio internazionale

Useful Phrases for Commerciai Correspondence / Frasi utili per la corrispondenza commerciale

Conversation: Talking on the Phone / Conversazione: Parlare al telefono

5 (GB) - Wine Legislation / La legislazione del vino

Italian Wine Legislation / La Legislazione vinicola italiana

Wine Legislation Pyramid / La piramide della legislazione vinicola

Conversation: Explaining your Wine Label / Conversazione: spiegazione dell'etichetta

Appendices / Appendici

A.1 Speaking of Grammar / Parlando di grammatica

Speaking of Adjectives / Parlando di aggettivi

Speaking of Comparatives and Superlatives / Parlando di comparativi e di superlativi

Speaking of Prepositions / Parlando di preposizioni

A.2 Reading the Press / Leggere le recensioni

A.3 Sparkling Words / Parole frizzanti

A.4 Useful Phrases, Common Mistakes / Frasi utili, errori comuni

A.5 Drinking Words / Parole del bere

Glossary: Italianf English - English/ ltalian / Glossario: Italiano/ Inglese - Inglese/ Italiano

G.1 Wine Tasting/Degustare il vino

G.2 In the Vineyard/ Nella vigna

G.2 Vine Disease Names/ Le malattie della vigna

G.3 At the Winery / In cantina

G.4 Wine Business/ Il commercio del vino

G.5 Wine Legislation/ La legislazione del vino

Bibliography / Bibliografia

List of Illustrations / Indice iconografico

Versione cartacea

lntroduzione è stato scritto per tutti gli operatori (professionisti) del mondo del vino italiano che hanno bisogno di una conoscenza specialistica della lingua inglese.  Speaking of Wine   lntroduction Speaking of Wine has been written for all those working in the Italian wine industry who require specialist knowledge of English.  Questo innovativo approccio bilinguistico assicura che l'italiano e l'inglese siano direttamente paragonabili sulle due pagine aperte. Abbiamo affrontato tutte le principali aree di interesse: la degustazione, la viticoltura, la vinificazione e la commercializzazione del vino. Un esauriente glossario, diviso per capitoli, si trova alla fine del libro. Il CD che accompagna il volume è stato progettato per dare all'ascoltatore il senso realistico dei ruoli situazionali in ognuno degli argomenti trattati, utilizzando sia l'accento britannico sia quello americano. This innovative bi-lingual approach ensures that both Italian and English are directly comparable on each double-page spread. All main areas of interest have been covered including wine tasting, viticulture, winemaking and wine in the world of business. An exhaustive glossary, divided by chapter, is to be found at the end of the book. The CD which accompanies the volume has been designed to give the listener realistic situational Role Plays in each of the above-mentioned topics, drawing on both British and American accents.  Anche nello spelling si è usato, laddove possibile, sia quello britannico sia quello americano, in modo da favorire l'universalità di questo libro sul mercato internazionale; sono indicati rispettivamente con (GB) o (USA) all'inizio di ogni capitolo. Mentre nel testo, laddove si presenta una parola in inglese britannico non corrispondente alla parola in inglese americano, la parola in americano si trova in parentesi.  Questo volume non vuole essere una grammatica di inglese o un corso di lingua, perciò non è richiesto uno specifico livello linguistico. 1 principianti possono cercare di acquisire un vocabolario specialistico, mentre il lettore più avanzato può affinare la lingua scritta e parlata. Nell'appendice vengono brevemente indicate alcune fondamentali regole di grammatica ed errori comuni. Ciò nonostante, può essere utile tenere a portata di mano una buona grammatica mentre si percorre questo testo. To maximize the usefulness of this book as a tool for the international marketplace, whenever possible, both British and American usage and spelling are employed and are indicated respectively by (GB) or (USA) at the beginning of each ch.apter. In the case where a British English word does not correspond to an American English word, the American word is indicated in brackets (parentheses).  This volume is not intended to be an English grammar book or language course book, therefore, no specific level of language skill is required. Beginners can hope to acquire specialized vocabulary, while the more advanced reader can refine usage skills and writing ability. Some basic grammar rules and common errors are briefly discussed in an appendix. Nevertheless, it may be useful to keep a good grammar book on hand while going through the text.  Prefazione La qualità dei vini italiani continua a migliorare, da tutti i punti di vista: qualità percepibile, sicurezza alimentare, tracciabilità, valori culturali collegati al consumo, valorizzazione dei vitigni e del territorio. L'Italia da questo punto di vista può ritenersi a buon diritto in posizione di grande vantaggio, non solo per la sua storia enologica, ma soprattutto per il suo ricchissimo patrimonio di vitigni autoctoni e poco conosciuti nel resto del mondo. Naturalmente questa situazione comporta nuovi impegni per le aziende, la concorrenza è maggiore e devono sempre più spesso occuparsi di comunicare le caratteristiche dei loro vini a consumatori, visitatori, turisti che giungono in cantina: il movimento turistico intorno al vino è considerato da tutti gli osservatori in crescita nei prossimi anni ed i turisti saranno sempre di più stranieri. In alcune zone viticole di lunga tradizione come le terre di Langa o le colline toscane la presenza di enoturisti stranieri non è più una novità, ma tutti speriamo che anche altre splendide zone viticole italiane vengano meglio conosciute.  Ma che lingua parlano gli enoturisti stranieri? Ovviamente, per la maggior parte, l'unificante ed internazionale "inglese", base della comunicazione commerciale e scientifica in tutto il mondo.   Preface The quality of Italian wines is continually improving, from every point of view: recognizable quality, wholesomeness, traceability, the cultural values of the consumer and the importance of the vineyards and wine districts. Italy from this vantage point can be grateful not only for its enological history but also and most importantly, for its rich patrimony of native grape varieties yet to be discovered by the rest of the world. Naturally, these changes create new challenges for wineries, which find themselves facing increasing competition and must, therefore, work harder in communicating the characteristics of their wines to the consumers, visitors, and tourists that arrive at their estates. Wine tourism, especially among foreign visitors, will continue to grow over the next few years according to all sources. In some traditional wine areas sud, as the Langhe or the hills of Tuscany, the presence of foreign wine tourists is nothing new, but we also hope that the other splendid Italian wine zones will become better known. What language do foreign wine tourists speak? Clearly, for the majority of people, thanks to its international and unifying qualities, English is the favorite global choice for communicating both in business and science. L'inglese non è così conosciuto in Italia e questo costituisce un evidente handicap per lo sviluppo in tutti i settori economici. Certo non si immaginava fino a pochi anni fa che i vignaioli sarebbero andati in massa a scuola di inglese. La conversazione per gli italiani che studiano inglese è sempre un punto debole perché "ci mancano le parole", cioè conosciamo pochi termini, a meno che non abbiamo avuto la fortuna di soggiornare all'estero per un periodo sufficientemente lungo. Se poi ciò di cui dobbiamo parlare è il vino, l'imbarazzo è evidente anche nei docenti di inglese, che ci guardano perplessi di fronte a termini del gergo enologico come, ad esempio, "diraspatura". Ecco allora venirci in soccorso questa simpatica opera di Mia Farone Rosso, Patricia Guy e Josephine Taylor, due americane ed una inglese trapiantate in Italia e accomunate dalla passione per il vino.   (letteralmente "parlando di vino") non è ovviamente un trattato di viticoltura ed enologia, ma un libro di inglese in cui i termini che ci servono per raccontare il vino ci sono tutti e non sono elencati in una noiosa serie alfabetica, ma inseriti in una sorta di diario commentato di un anno di vita nella vigna e in cantina, con tutte le operazioni che scandiscono la nascita di una bottiglia di vino e la accompagnano al suo debutto sul mercato. Speaking of wine In quest'ottica trovano spazio anche i termini per la descrizione delle caratteristiche sensoriali del vino, quanto mai utili a comunicare le complesse sensazioni che la degustazione del vino ci permette di provare. La descrizione con termini appropriati dei caratteri sensoriali dei vini può essere uno strumento di comunicazione molto utile nei confronti dei consumatori moderni, più attenti ed interessati a maturare una propria capacità di giudizio. Prof. Vincenzo Gerbi Università di Torino English is not that well known in Italy and this creates an obvious handicap for development in all economic sectors. Certainly, only a few years ago, no one would have imagined that winemakers would have gone en masse to English language courses. Conversation, for Italians who study English, is always a weak point since we often "can't find the words". We lack the specific terminology necessary to say what we want to say unless we have had the opportunity to study abroad for a sufficiently Iong period. If the topic of conversation is wine, the embarrassment is apparent even among English teachers, who are perplexed by terms of enological jargon such as "destemming". lt is in cases like these, that this attractive volume, written by Mia Farone Rosso, Patricia Guy and Josephine Taylor, two Americans and a Brit transplanted in Italy and  brought together by a common passion for wine, comes to the rescue. Speaking of Wine is obviously not intended to be a treatise on viticulture and oenology, but rather a book in which the English language is used to describe wine. All the necessary terminology is presented, not in a boring alphabetical list, but rather in the context of wine, in a diary-like format that takes the reader through all the major phases of winemaking, from the vineyard to the winery and from the bottle to the marketplace. ln this framework, even the specific terminology of sensorial analysis finds its duly important role for describing the complex sensations that wine tasting imparts. A description which derives from appropriate sensorial terminology can be a very useful communication tool with regard to modern consumers, who, thanks to their increasing awareness of making quality choices, are interested in improving their ability to make informed judgements. Prof Vincenzo Gerbi University of Turin

"Speaking of Wine": un libro bilingue completo per operatori del settore vinicolo italiano desiderosi di perfezionare l'inglese specializzato.