Il risveglio del Portogallo La rinascita del vino portoghese: tra tradizione e innovazione Redazione di Speaking of Wine
copertina di Il risveglio del Portogallo

Il risveglio del portogallo

La rinascita del vino portoghese: tra tradizione e innovazione

images/1_a.webp

Un'eredità storica millenaria

Il Portogallo è una delle nazioni vinicole più antiche d’Europa, con una storia che affonda le sue radici nell’epoca romana. Già nel I secolo d.C., i Romani introdussero la coltivazione della vite nel territorio, ponendo le basi per una tradizione enologica che sarebbe sopravvissuta nei secoli.

Dopo un periodo di crisi e instabilità durante il Medioevo, il settore vinicolo portoghese conobbe una significativa crescita nel XII secolo, quando la reconquista cristiana permise ai nuovi sovrani di investire nella produzione agricola. Un ruolo chiave fu svolto dai Templari, che contribuirono al recupero delle vigne e allo sviluppo della viticoltura.

Nel corso dei secoli, il vino portoghese si affermò grazie alla sua esportazione verso il Regno Unito. Con il Trattato di Windsor del 1386, si stabilirono gli accordi per l’importazione dei vini portoghesi in Inghilterra, favorendo la crescita di due delle denominazioni più celebri del paese: Vinho Verde e Douro.