Capitolo 2

Fare, servire e degustare
il Vermouth

I componenti del Vermouth

Vino

Il vino utilizzato nella produzione del Vermouth è bianco: oggi quello impiegato maggiormente è ottenuto dalle uve Trebbiano, ha la particolarità di essere un vino acido e senza profumi varietali. Vengono utilizzati anche l’Erbaluce e il Cortese, ma anche la Bianchetta Trevigiana, il Catarratto o il Verduzzo. La storia invece ci dice che in passato si utilizzava anche il Moscato il cui profilo aromatico, ben si integrava con le spezie e ancora oggi alcune aziende ne fanno uso.

Zucchero

Utilizzato per la dolcificazione, il saccarosio può essere sostituito con mosto di uve e mosto di uve concentrato.

Alcool

Il grado alcolico varia a seconda delle tipologie del prodotto (vedi degustazioni a pag. 60).

Caramello naturale (o zucchero bruciato)

I coloranti sono solo naturali: il caramello si ottiene per riscaldamento controllato del saccarosio.

Erbe e spezie

Per la preparazione del Vermouth è utile conoscere a fondo le piante aromatiche poiché determinano le peculiarità di un Vermouth. Saranno proprio loro a fare la differenza attraverso le loro fragranze e le loro proprietà.


Nella produzione di Vermouth non vengono impiegati aromi di sintesi, fatta eccezione per la vanillina.