Capitolo 3

I colori e le sfumature
del Vermouth

Esistono quattro diverse tipologie di Vermouth:

  • Dry - Extra dry
  • Bianco
  • Rosso
  • Rosé

Dry - Extra dry

Sono i Vermouth più affilati, austeri e amari, dal colore bianco pallido; hanno un residuo zuccherino non superiore a 50 g/l (dry), mentre l’extra dry non può superare un residuo zuccherino del 30 g/l.

OSCAR 697 EXTRA DRY – Stefano di Dio

Subito si è attratti dalle note generose di finocchio selvatico accompagnate da una vena dolce di rosa canina e da un tono boisé dato dall’aggiunta di chips di rovere vanigliato.
Il sorso è complesso, dal carattere incisivo, giocato su acidità, sapidità e freschezza. L’ideale per profumare un esigente cocktail Martini.

Bianco

Fino al 1912, esisteva una sola tipologia di Vermouth, dal bel colore dorato carico, tendente all’ambrato. È stata l’azienda Gancia a lanciare sul mercato la versione bianca, caratterizzata dalla presenza di petali di rosa e fiori di sambuco, pensata per un pubblico femminile.