LE ESSENZE ERBACEE DEL VIGNETO
Non chiamiamole infestanti! Infatti, anche se alcune specie possono ospitare patogeni dannosi alla vite, altre risultare particolarmente competitive, in pratica sono l’unica possibilità per assicurare la biodiversità in vigneto e per impedire l’erosione nei terreni declivi. Quindi non possiamo lasciare incolto il vigneto, ma gestire queste essenze, limitando i loro effetti negativi. Per far questo bisogna conoscerle e allo scopo che può esserci di meglio delle bellissime foto professionali del compianto dott. Francesco Venturi che ci ha lasciati nel 2015. Divulgarle tramite Vigna in Tasca ci sembra il modo migliore per onorarne la memoria e per trasmettere un po’ della sua discreta, affabile, puntuale Sapienza.