STATISTICHE

VITICOLTURA MONDIALE

La superficie vitata mondiale, negli ultimi anni, è stata soggetta ad una costante diminuzione. Nell’ultimo decennio si è attestata sui 7 milioni di ettari, metà dei quali in Europa. Il resto è diviso tra Asia (quasi 2 milioni) e le americhe che insieme raggiungono all’incirca 1 milione di ettari. La causa di questo decremento è però imputabile solamente al vecchio continente, l’unico in cui la superficie destinata alla vite ha subito un calo negli ultimi anni. Le tre grandi potenze (Spagna, Italia e Francia) hanno da sole estirpato più di 300.000 ha. I vigneti nel resto del mondo sono invece in aumento in aumento. La vite, e in special modo la vite da vino, si sta facendo largo nei paesi nuovi produttori o in quelli che fino a poco tempo fa producevano solo uva destinata al consumo fresco. Tra i casi più eclatanti vi è naturalmente la Cina, che ha fatto registrare un’espansione della superficie vitata da record. In Africa la vite si trova essenzialmente in Sudafrica, Algeria e Egitto anche se solo nel primo stato vi è una tradizione enologica. Nelle americhe il rapporto è leggermente in favore del Sud (533.000 ha contro i 416.000 del Nord America, quasi tutti negli U.S.A.). L’Oceania triplica il suo vigneto, pur rimanendo sotto i 200.000 ha complessivi.