Cap. 2
LASCIATE OGNI SPERANZA O VOI CHE VOLETE ENTRARE
Perché è così difficile entrare nel mondo del vino per chi non ne fa ancora parte.
È vero, è difficile entrare nel mondo del vino. Vi sono tante ragioni alla base di questa difficoltà, a partire da quelle “culturali”. Le aziende del vino sono infatti per la gran parte di piccole e medie dimensioni, di stampo familiare, quasi sempre con un background rurale che è fantastico dal punto di vista “identitario”, ma non certo per l’attitudine ad aprirsi a collaboratori esterni alla famiglia.
Basta analizzare la struttura organizzativa delle aziende del vino italiano in materia di risorse umane per accorgersi che la gran parte di esse si “arrangia” con figure professionali provenienti in larga misura dalla famiglia. Se ai familiari si aggiungono i manager che da decenni lavorano all’interno del mondo del vino, la percentuale di ingressi “esterni” continua ad essere decisamente ridotta.
Ci sono poi delle motivazioni oggettive, legate a una filiera lunga e complessa, alle peculiarità del prodotto, a dinamiche di mercato in alcuni casi davvero uniche e peculiari (a partire dai sistemi di distribuzione per arrivare alle normative che regolano a livello internazionale il commercio del vino).