4. IL CACCIATORE

Scegliere il momento giusto per agire

Il Cacciatore affronta situazioni sempre diverse con la capacità di trovare soluzioni mentre insegue la preda in ambienti sempre differenti. Sa adattarsi, perché ne va della sua caccia e della sua efficacia. Riesce a trasformare elementi e oggetti recuperati casualmente in risorse fondamentali e ha la pazienza di scegliere il momento giusto per agire. È dunque la figura che più di ogni altra è in grado di risolvere problemi apparentemente insormontabili in contesti non standardizzati.
Un suo punto di forza è l’adattabilità al variare del contesto. Sa che ogni situazione va apprezzata per la sua unicità e alle regole generali, troppo astratte, preferisce il piacere di lasciarsi assorbire dalla situazione.
Il Cacciatore legge gli indizi, coglie i segnali deboli, rispetta il contesto ed è consapevole che la relazione risonante con l’ambiente può rendere più efficace la sua azione.
Il Cacciatore attende per ore il momento giusto, che per definizione non si può pianificare. Vive il tempo nella situazione, quindi per lui può essere dilatato o compresso a seconda delle esigenze del momento.