5. IL CUSTODE

Il fuoco e l’equilibrio degli ecosistemi

Se dovessimo immaginare che ogni comunità è come un individuo e che, come tale, ha i suoi organi interni, potremmo dire che i valori sono il suo cuore, il nucleo profondo da cui scaturisce la sua identità. Nel villaggio, a presidiare quest’area centrale è il Custode del fuoco.
Il Custode del fuoco protegge quindi la tradizione e lo spirito del villaggio, ponendoli come entità al di sopra delle persone. Uno degli aspetti che gli sta più a cuore è il legame che il villaggio intrattiene con la natura e l’ambiente circostante. Se non c’è armonia con la natura, se la sua bellezza non rimane a disposizione di tutti, se non viene rispettata e valorizzata allora anche la salute del villaggio si degrada e con essa si corrompono in modo sottile anche i valori e lo spirito.
Ogni comunità è sempre inserita in una comunità più ampia e deve tenerne conto, pena la perdita dell’equilibrio dell’ecosistema generale.
Questa separazione, per il Custode del fuoco, è una ferita dell’anima.