L’olivo che coltiviamo appartiene alla famiglia delle Oleacee, al genere Olea, alla specie europaea e alla sottospecie sativa. All’interno della vasta famiglia delle Oleacee, che comprende circa seicento specie, l’olea europea è l’unica a frutto commestibile. La sottospecie oleaster è invece la forma selvatica, con piante coperte di spine nella fase giovanile; a maturità i frutti sono piccoli, con una bassa componente lipidica.