baluardo
Luxardo

Luca Ferron

È alle soglie del bicentenario la Girolamo Luxardo, nata a Zara nel 1821 e risorta a Torreglia nel 1947, che ha condiviso le sorti del nostro Paese.

Nel cuore della pianura veneta, a pochi chilometri a sud-ovest di Padova, si erge un gruppo di rilievi noti per i loro inconfondibili volumi conici. I Colli Euganei sono il risultato di fenomeni vulcanici risalenti a oltre quaranta milioni di anni fa, quando le eruzioni sottomarine generarono un centinaio di isolotti, che gli agenti naturali hanno poi scolpito in forme geometriche quasi perfette. Questi luoghi sono frequentati da migliaia di turisti non solo per le proprietà benefiche delle acque termali, ma anche per il ricchissimo patrimonio artistico. Dall’incantevole borgo medievale di Arquà Petrarca alla città murata di Monselice, passando per il monastero di Praglia e le molteplici residenze d’epoca, i Colli Euganei sono uno scrigno di storia e cultura, fonte d’ispirazione per poeti e intellettuali di ogni secolo. Ville e castelli sono anche gli ambienti privilegiati dove poter gustare le genuine specialità enogastronomiche, grazie a una condizione pedoclimatica che favorisce la coltivazione della vite, dell’ulivo e di numerose tipologie di piante e alberi da frutto.

Tra le eccellenze della produzione agricola euganea emerge la marasca, varietà acidula della ciliegia, legata indissolubilmente alle colline di Torreglia e a un’impresa dalla tradizione bicentenaria, la Girolamo Luxardo. L’azienda, che prende il nome dallo storico fondatore, è famosa in tutto il mondo per la produzione di liquori – il Maraschino e il “Sangue Morlacco” su tutti –, nonché distillati, vini, specialità dolciarie, sciroppi di frutta e bagne da pasticceria. Come un cocktail di qualità è la perfetta sintesi di più ingredienti, così il successo della famiglia Luxardo è l’armonia tra la capacità di adattarsi agli stili di consumo, il rispetto delle tradizioni ereditate di padre in figlio, la costante ricerca della qualità e il coraggio di ripartire da zero nonostante i drammatici eventi di un destino avverso.