editoriale
Antonello Maietta

Dopo un’energica ripartenza autunnale della nostra Associazione, segnata da numerosi eventi organizzati in tutta Italia, ci attende un periodo altrettanto propizio per sottolineare il nostro impegno nella valorizzazione del settore enogastronomico.

Questa volta lo faremo in maniera un po’ diversa, più intima, ma altrettanto efficace, approfittando magari di qualche giorno di tranquillità e di riposo, senza dimenticare i moltissimi colleghi che saranno al lavoro per rendere ancora più speciali i giorni di festa. Tra le mura domestiche o nelle diverse attività commerciali, ci accomunerà il desiderio di raccontare orgogliosi la nostra passione. Non è un caso che, anche in un periodo di contrazione delle vendite e dei consumi, la strada dell’agroalimentare, con le sue innumerevoli sfaccettature, sia tra le più battute quando cerchiamo un dono da offrire e tra le più gradite quando abbiamo la fortuna di riceverlo. Facciamola diventare anche una bella opportunità per divulgare un messaggio di cultura: le occasioni non mancheranno e sarà un piacevole esercizio per tutti.


Nel periodo più scoppiettante dell’anno per gli acquisti di prodotti alimentari la nostra rivista Vitae dedica a questo settore diverse pagine, racchiuse in una copertina evocativa. E poiché l’Italia è dotata di un’elevatissima biodiversità in ambito vitivinicolo, abbiamo deciso di proporre un focus sui vini dolci, tipologie di cui siamo eccellenti produttori, ma che purtroppo non consumiamo abitualmente nel corso dell’anno. Sarebbe bello poter replicare il risultato ottenuto sul versante degli spumanti, del cui crescente successo proprio noi Sommelier siamo gli artefici, avendo mostrato la loro grande versatilità negli abbinamenti col cibo, e non solo per il brindisi finale, e sdoganandone il consumo al di fuori delle festività.


Sotto l’albero troveremo anche la nuova edizione della nostra Guida ai migliori vini d’Italia, considerata ormai un prezioso strumento di divulgazione: la rinnovata grafica delle pagine interne la rende ancora più elegante nella veste e agevole nella consultazione.

Infine, non dimentichiamo che l’Associazione Italiana Sommelier è nata sotto il segno della mutualità reciproca ed è tuttora animata da un grande spirito solidale. Rivolgiamo dunque la nostra sensibilità alle persone meno fortunate e manteniamo viva l’attenzione nei loro confronti anche dopo aver spento le luci dell’albero.

Auguro a tutti Voi un sereno Natale e un nuovo anno colmo di positività e di valori.

Buon Anno e buona Vitae a tutti.