Ufficio stampa. Ufficio stampa. Ufficio stampa. Provate a ripetere queste due parole all’infinito e vi sembrerà che non abbiano più alcun senso. Esattamente come accade nel mondo del food, anche senza far ricorso a questo artificio.
Con l’eccezione di alcuni casi di buona condotta, il ruolo dell’ufficio stampa dei ristoranti ha imboccato strade impreviste, allontanandosi dalla retta via. A guardarlo con gli occhi di un tempo, non lo riconosceremmo più.
Ma non è affatto motivo di scandalo, badate. Non pensiate che la mia veneranda età mi porti a valutare l’evoluzione della specie con diffidenza o con rimprovero. Anzi, per dimostrarvi la mia approvazione, vi illustrerò le differenze tra la superata concezione del ruolo di ufficio stampa e quella più recente e innovativa.
Tanto per cominciare, il vecchio ufficio stampa del food era un’anima segreta, che agiva invisibile, dietro un monitor o all’altro capo di un telefono. Il suo compito principale era redigere comunicati in un idioma comprensibile alla maggioranza della popolazione giornalistica, sottolineando puntualmente fatti, luoghi, date e orari.
I rapporti con noi cronisti erano cordialmente distanti, confinati a uno scambio professionale di reciproco disinteresse. Non per malanimo. Ma perché i ruoli erano freddamente slegati, in ragione di una logica etica condivisa da tutti.
Quanta paccottiglia in quel cerimoniale. Meno male che oggi è tutto più agile, moderno, libero, oserei dire.
L’avanguardia più illuminata di questa professione impone di uscire allo scoperto, di metterci la faccia. E, se possibile, anche la coscia. Ma in tal caso, il consiglio è rivolto alle giovani donne. Per costoro sarà vieppiù indispensabile un profilo sui social da infestare con foto delicatamente pruriginose, che consentano di solleticare i bassi istinti dei giornalisti di sesso maschile e, contemporaneamente, di arrotondare i proventi mensili mettendo in scena réclame surrettizie di bevande, reggipetti e tisane corroboranti. Qualche soggetto femminile recalcitra di fronte a questa doppia funzione. Ma non dubito che presto, rinsavendo, vi si adeguerà.