ENOVITÀ di contributi di e Maria Grazia Melegari Federico Cocchetto Fabio Poli CANOVA 2011 - Cà dei Maghi Valpolicella Classico Superiore Ripasso DOC Paolo Creazzi, giovane viticoltore di Fumane, nel 2009 ha deciso di occuparsi direttamente dei vigneti di proprietà e della produzione del vino che prima era venduto sfuso e in mescita nella locanda-ristorante dalla sua famiglia, in Località Cà dei Maghi. In pochi anni ha cesellato uno stile preciso e attento ai dettagli. I suoi vini sono legati alla tradizione, ma rivelano anche una ricerca espressiva costante e innovativa. Ne è un esempio il “Progetto Canova 10 anni” che immette sul mercato i vini a un decennio dalla vendemmia. Una scelta coraggiosa per l’Amarone e ancor più per il Ripasso, ritenuto generalmente un vino più disinvolto e meno impegnativo, da non aspettare più di tanto. Lo abbiamo assaggiato in anteprima (uscirà nel 2021) e ci ha stupito positivamente. Le uve, corvina e corvinone con saldo di rondinella e molinara, sono raccolte a mano e provengono dall’omonimo vigneto posto in uno dei cru storici della Valpolicella, il Monte Sant’Urbano. Dopo il passaggio sulle vinacce dell’Amarone, il vino matura in botte grande per 48 mesi e poi riposa in bottiglia fino a raggiungere i dieci anni dalla vendemmia. Bel colore granato profondo ma non impenetrabile, con un’unghia aranciata appena accennata. Ricco e intenso all’olfatto: ciliegia, mora matura e bacche nere di sottobosco; poi un corredo speziato di pepe nero, anice stellato e liquirizia. Nel lungo finale note più scure di cacao, humus e china. Un Valpolicella Superiore di grande sostanza e complessità è la materia prima che la tecnica del Ripasso arricchisce di corpo e tannini morbidi, integrati dal lungo riposo in legni ben gestiti. Da aprirsi con largo anticipo e da accompagnare a piatti strutturati come umidi, brasati e selvaggina. Ideale con lasagne al ragù di cervo o cinghiale, soddisferà anche con un buon Parmigiano Reggiano di almeno 36 mesi. O più audacemente con un cioccolato fondente 80%. Prezzo: 45,00 euro - 750 ml Via Cà dei Maghi, 5 - 37022 Fumane - VR Tel. 045 7702355 info@cadeimaghi.it www.cadeimaghi.it Cà dei Maghi - Paolo Creazzi Viticoltore SOUVIGNIER GRIS PIWI 2018 - Gentili Veneto Bianco IGT Le varietà resistenti aprono un capitolo nuovo e ricco di prospettive anche per la viticoltura italiana. Nel registro nazionale sono presenti 32 varietà PIWI (acronimo che in lingua tedesca significa “resistenti ai funghi”) utilizzabili solo per la produzione di vini non a denominazione di origine. Enrico Gentili, che produce ottimi vini nella denominazione Bardolino, non appena la varietà è stata autorizzata in regione, ha deciso di scommettere sul souvignier gris e nel 2016 ha piantato un vigneto a guyot in piena esposizione, in località San Verolo nel comune di Costermano. La varietà, registrata a Friburgo nel 1983 e ritenuta un incrocio tra bronner e cabernet sauvignon, sembra più attribuibile a quello tra seyval e zaheringer (gewūrtztraminer x riesling). “Credo in una viticoltura di qualità che preservi la biodiversità e sia sostenibile - racconta Enrico - e oltre al fatto di poter limitare molto i trattamenti, penso che quest’uva dall’elevata acidità anche in avanzata maturazione possa raccontare il mio territorio con decisione, pur non appartenendo alla tradizione localeˮ. Alla raccolta manuale segue la pressatura a grappolo intero e la fermentazione spontanea con lieviti indigeni. Liberato dalle fecce grossolane, il vino riposa in anfore di terracotta a contatto con i lieviti per circa un anno ed è imbottigliato senza filtrazione. L’assaggio di questa prima annata (1.000 bottiglie) conferma che la scommessa di Enrico è riuscita. Paglierino dorato intenso, sa di fresia e biancospino, di susina gialla e timo su una lieve nota di resina. Nella beva fila dritto e verticale con una persistenza notevole. Freschezza e sale bilanciano bene la struttura importante. Medaglia d’oro all’International PIWI Award 2019, vi sfida a scoprire i migliori abbinamenti. Provatelo con un aperitivo rinforzato da salumi e formaggi a media stagionatura o con un lacustre luccio in salsa. Prezzo: 16,00 euro - 750 ml Via S. Antonio, 271 37013 loc. Pesina di Caprino Veronese - VR Tel. 339 1651823 info@cantinagentili.com www.cantinagentili.com Gentili PUNTO A CAPO 2019 - Loredan Gasparini Vino rosso spumante brut Questa storica azienda rappresenta da lunga data l’immagine dei rossi del Montello. Ai più è conosciuta per la fama del Capo di Stato, il bordolese che riuscì a strappare il plauso al Presidente transalpino De Gaulle. Dagli anni ’70 appartiene alla famiglia Palla e ora è Lorenzo ad occuparsi della conduzione dell’azienda. È però in questo 2020 che la congiuntura di idee, refoli di tradizione e restrizioni attualissime hanno favorito la nascita di un nuovo vino. Era già nell’aria l’idea di un rosso con le bollicine che ricalcasse la tradizione popolare trevigiana del rosso frizzante, ancor oggi prodotto nella zona del Piave, quello che riscaldava i cuori e dava un’aria più festaiola, soprattutto se in compagnia e gustando spesse fette d’insaccato casalingo. La chiusura pandemica di inizio anno ha dato motivo e tempo per far partire questo progetto e far sì che diventasse un nuovo inizio: Punto a Capo. L’idea era di un vino frizzante, ma dopo 4 mesi in autoclave la pressione a 3,1 bar lo ha collocato tra gli spumanti. Il vitigno utilizzato è il malbec, lo stesso della versione ferma, prodotto nel vigneto con cloni francesi degli anni ’40 e da cui VCR ha estrapolato la materia per la replica di barbatelle. Vengono utilizzati i lieviti autoctoni selezionati, e depositati, per ottenere un vino delicato e di media struttura. Presenta una bella spuma color mirtillo, mentre i profumi rivelano spezie, pepe e chiodi di garofano, risvolti fruttati di prugna rossa selvatica e rusticità di mora di rovo; qua e là il vegetale a legare. Entra in bocca asciutto, la bollicina lascia subito il posto a un buon spessore gustativo e a una tannicità che si spalma nei coerenti ritorni olfattivi. Originali sentori di buccia d’uva, sapidità terrosa e di muschio. Ben figura in accompagnamento a bollito misto e salsa tartara. Verace ed immediato l’abbinamento con sopressa spadellata. Prezzo: 10,50 euro - 750 ml Via Martignago Alto, 23 31040 Volpago del Montello - TV Tel. 0423 870024 info@loredangasparini.it www.loredangasparini.it Azienda Agricola Conte Loredan Gasparini SOGNO RISERVA 2013 - Cirotto Metodo Classico dosaggio zero La fusione di elementi quali capacità, caparbietà, intuizione, territorio e vitigni d’elezione portano spesso a risultati enologici che meritano d’essere conosciuti. L’azienda Cirotto, il cui salto generazionale è ormai consolidato nelle figure dei fratelli Cirotto e di Francesco Siben, si avvale degli elementi citati per proporre agli appassionati, con questo Riserva, una versione ancora più estrema del loro progetto “Sogno”. Siamo nell’asolano e il Manzoni bianco, coneglianese di nascita, ha qui trovato una sua collocazione espressa nei termini in cui usualmente è invece poco conosciuto: il Metodo Classico, in questo caso con una permanenza sui lieviti di ben 72 mesi. La materia prima proviene dal vigneto Costalunga, conosciuta fucina della versione ferma, il cui sedime è composto da argilla marina, calcare e marna. Il sesto d’impianto ha una densità di circa 6.200 ceppi/ettaro e una resa di circa 80 quintali. La vendemmia è anticipata mediamente di 2-3 settimane e, da qualche anno, un sesto delle bottiglie vanno a costituire il Riserva. La filosofia aziendale predilige il dosaggio zero proprio perché “l’obiettivo è l’equilibrio, l’essenza della materia prima che deve rispecchiare il vitigno, il territorio, la peculiarità dell’annata”. Nel versarlo si forma una spuma abbondante che libera un perlage minuto e lento. Splendido color sole di settembre. Accostandolo al naso emerge il floreale del pinot bianco: iris, magnolia e mughetto, poi esce il frutto maturo: mela renetta, pesca gialla, frutto della passione. Nuance di conchiglie, maggiorana e camomilla. Al palato la carbonica è impalpabile, il sale e l’acidità fanno parzialmente trasparire il genitore teutonico. È un sorso piuttosto largo, con evoluzione calibrata di terziari che raccontano di ossidazione da grande metodo classico. Chiude lungo con sentori fumè. Goloso se assieme a paccheri con pistacchi e guanciale. Prezzo: 30,00 euro - 750 ml Via Bassanese, 51 31011 Asolo - TV Tel. 0423 952396 info@cirottovini.com www.cirottovini.com Azienda Agricola Cirotto EMILIO - Marchetto Met. Cl. Extra Brut Gambellara Classico DOC Cresciuto alla scuola del padre Luciano e del nonno Emilio, il giovane Federico Marchetto tiene ben saldi i piedi nella terra vulcanica di Gambellara. I cinque ettari di vigne aziendali sono tutte di garganega e situate prevalentemente in collina, nelle località Cà Cristofori, Le Coste e Monte di Mezzo. Anche la produzione si lega fortemente alla tradizione con il Gambellara Classico, il Recioto di Gambellara Spumante e il prezioso Vin Santo. Federico lo potremmo definire un innamorato specialista della garganega, uva che qui, dai suoli formati dai resti di bellissimi basalti colonnari che talvolta ancora affiorano, trae sostanza e armonia. Appartiene alla generazione dei millenial ed è sensibile anche all’innovazione, concretizzandola in una nuova e diversa interpretazione della sua uva del cuore. Nasce così il Gambellara Classico Metodo Classico (si perdoni la ripetizione) che egli ha deciso di dedicare al suo grande maestro, il nonno Emilio. La garganega è raccolta a mano con leggero anticipo, la fermentazione avviene in acciaio con successiva sosta della base sui lieviti per 36 mesi. I Metodo Classico da garganega in purezza sono rari e l’assaggio in anteprima di questo primo esperimento di Federico, un extra brut con 2 g/l di residuo zuccherino, lascia il segno. Giallo oro brillante, ha bollicine fitte e abbastanza fini che accompagnano un profumo fresco e fiorito, di acacia e fieno, con un accenno di pan brioche. Al palato ha un’entrata avvolgente e cremosa, ben bilanciata da un allungo fresco e sapido. Piacevolissimo il finale di mandorla che marca una chiusura asciutta e invitante a un nuovo sorso. Esce a dicembre 2020, in soli 497 esemplari. A seguire, qualche mese dopo, anche una versione 48 mesi. Da provare con catalana di crostacei, capesante gratinate o anche con un risotto sostanzioso alla zucca e tastasal. Prezzo: 16,00 euro - 750 ml Via Monsignor Fossà, 5 36053 Gambellara - VI Tel. 0444 444172 info@marchettovini.it www.marchettovini.it Azienda Vitivinicola Marchetto s.s.a. BATAJ 2019 - Mazzi e Molina Vino Spumante Brut L’ampia vallata di Fumane ha notevoli esposizioni collinari soleggiate, ma salendo verso nord termina in uno stretto canyon dalle pareti verticali, disegnate nei millenni da un rigagnolo d’acqua. Qui, tra macchie boschive e strati di roccia bianca, il clima cambia radicalmente e si arriva a Molina, antico borgo di case in pietra noto per le cascate. A circa 600 metri s.l.m. resistono poche vigne, strappate al bosco. Bataj è l’antico nome di una di queste contrade dove il giovane Pietro Mazzi, un ingegnere preciso, meticoloso e dalle idee chiare, ha scommesso sulle uve autoctone. Ecco la terodola, la durella e la negretta, una varietà recentemente riscoperta dalla spiccata acidità e in attesa di essere inserita nel registro nazionale. Infine le tardive corvina e corvinone e il pinot nero. Fondamentale è stato anche l’incontro con Alberto Quintarelli, un ex giovane solamente per l’anagrafe, alla cui esperienza si deve l’intuizione di sfruttare le particolari caratteristiche di freschezza e mineralità di queste uve, favorite dal clima e dall’altitudine. L’idea di produrre uno spumante è stata naturale. Si tratta di un metodo Martinotti con circa 4 mesi di presa di spuma, dopo che la base ha passato il primo inverno a maturare sulle fecce fini. Tenue giallo paglierino, ha perlage sottile, con la selce e il gesso in primo piano, per poi distendersi su note agrumate di lime e fiorite di biancospino. Il palato è fresco ed energico per struttura, freschezza e sale, con poche concessioni vellutate, visto che è un Brut, ma a 5 g/l di zuccheri. È in corso di lavorazione anche un Metodo Classico che riposerà sui lieviti oltre 20 mesi. L’azienda aderisce a La Staffa del Quinta, un progetto che unisce alcuni piccoli produttori dell’alta Valpolicella, nella comune valorizzazione di varietà dimenticate e coltivate in un territorio unico ed estremo per l’altitudine e le forti pendenze. Prezzo: 13,50 euro - 750 ml Via Battai, 1 37022 Molina di Fumane - VR Tel. +39 340 3524127 Info@mazziemolina.it www.mazziemolina.it Azienda Agricola Mazzi e Molina WOHLGEMUTH 2019 - Monte Zovo Pinot Grigio delle Venezie Biologico DOC Diego Cottini è alla guida dell’azienda familiare i cui inizi risalgono agli anni Venti del Novecento in Valpolicella. Con la moglie e i figli gestisce un patrimonio viticolo di 140 ettari, distribuiti in tre tenute di proprietà nei territori delle denominazioni Garda, Lugana e Valpolicella. Tutti i vigneti sono a conduzione biologica dal 2018 e hanno ottenuto anche la certificazione Biodiversity Friend. Il Pinot Grigio Wohlgemuth 2019 va ad arricchire la linea Ispirazioni Naturali, composta da alcuni vini ottenuti esclusivamente dai vigneti della tenuta di Caprino: il Calinverno da appassimento di uve rosse, il Sauvignon Oltremonte, il Pinot Nero Crocevento e il rosato Phasianus. In etichetta è riportata l’immagine del Forte di Rivoli Veronese, la postazione militare chiamata anche Wohlgemuth, in ricordo del generale austriaco che la presidiò nel 1848. I vigneti di pinot grigio sono allevati a guyot, hanno un’età di circa vent’anni e poggiano su suoli di origine morenica a un’altitudine compresa tra i 250 e i 400 metri. Le uve, raccolte in cassetta, sono brevemente raffreddate e poi macerate in pressa per circa 12 ore. Dopo la pressatura soffice la fermentazione avviene parte in acciaio e parte in barrique. A seguire un affinamento sui lieviti per un periodo di 3-6 mesi. Paglierino brillante con riflessi verdi, ha decisi sentori di pera e mela verde, con un accenno di vaniglia. Al palato si offre succoso e notevolmente strutturato. Una percepibile nota alcolica è tuttavia bene equilibrata dalle fresche note di agrume e di zenzero che ne allungano la persistenza sapida. Nel panorama della più grande denominazione italiana, costituita di recente, è sicuramente un Pinot Grigio da annotare per carattere ed efficacia espressiva. Ottimo con pesci e carni bianche anche in piatti salsati o speziati: caciucco, coniglio al forno con alloro e pepe nero, pollo al curry. Prezzo: 15,50 euro - 750 ml Località Zovo 23/a 37013 Caprino Veronese - VR Tel 045 7281301 info@montezovo.com www.montezovo.com Azienda Agricola Monte Zovo ROCCA SVEVA CASTELCERINO 2019 - Cantina di Soave Soave Classico DOC Dopo una pausa di qualche anno, ritorna sul mercato il Soave Classico Castelcerino che Cantina di Soave lanciò nei primi anni Duemila, segnando l’avvio della produzione di Rocca Sveva, riservata a vini top di gamma imbottigliati in numeri contenuti. Il nome era allora semplicemente evocativo della storica fama di quel luogo, riconosciuto per la sua eccellenza produttiva. Proprio in quel periodo iniziava il lungo lavoro del Consorzio che ha portato al recente inserimento nel disciplinare produttivo di 33 Unità Geografiche Aggiuntive. Oggi Castelcerino è a pieno titolo una menzione in etichetta che qualifica un cru tra i più rappresentativi. Con quasi 269 ettari vitati è tra i più ampi della denominazione e presenta una notevole varietà nella composizione dei suoli: si va dagli scuri basalti vulcanici ai calcari bianchi, spesso con tessitura franco argillosa. Una complessità che trova una sintesi nei vini, notevoli per ampiezza di profumi floreali e fruttati, spessore gustativo e buon equilibrio tra morbidezza e tratti sapidi. Caratteristiche ben presenti anche in questo Soave Classico, che è prodotto in 10.000 bottiglie da garganega in purezza scelta unicamente da vigne nella località. La fermentazione e l’affinamento avvengono in acciaio. Bella tonalità luminosa di giallo paglierino con riflessi d’oro verde. All’olfatto offre in apertura ricordi delicati di fiori d’acacia per aprirsi a note ampie e intense di mela e pesca bianca. Al palato è avvolgente e fresco, di buona persistenza con un finale che – ulteriore nota di merito - mette bene in rilievo il tocco ammandorlato tipico del vitigno. È un Soave “Classico” nel senso più ampio del termine, che per freschezza e sapidità si presta dall’aperitivo al tutto pasto, ma esalterà bene preparazioni a base di carni bianche e uova: tagliatelle al ragù di cortile, coniglio al forno con olive e patate, frittate con verdure. Prezzo: 10,50 euro - 750 ml Viale della Vittoria, 100 37038 Soave - VR Tel. 045 6139811 cantina@cantinasoave.it www.cantinasoave.it Cantina di Soave sac