Per essere davvero sostenibili bisogna essere decisi. Parola di Mario Tozzi

Per essere davvero sostenibili bisogna essere decisi. Parola di Mario Tozzi
Dice di essere ottimista di natura, ma pessimista per formazione e informazione. È vegetariano, ma concede qualche variazione sul tema. Mario Tozzi, 62 anni il prossimo 13 dicembre, geologo, divulgatore scientifico, personaggio televisivo (ha condotto più di una dozzina di programmi scientifici), saggista (ha scritto oltre 20 libri) e ricercatore del CNR, è ondivago solo in apparenza.
In realtà il suo atteggiamento morale e culturale è fermo, risoluto.
Affronta i temi dell’uomo e della vita sul pianeta, dell’ambiente e della sostenibilità con la semplicità e il fascino dell’affabulatore, con il carisma di chi “sa di sapere” e conosce anche il modo di divulgare concetti difficili con esempi facili da comprendere, con parabole scientifiche e similitudini che spiegano l’arduo mondo delle scienze.
E racconta, con la determinazione di chi conosce bene l’Homo sapiens, il pianeta, la sostenibilità ambientale. Anche per lui la speranza è l’ultima a morire, ma non si fa illusioni: “Sono un ottimista bene informato, quindi non ottimista. Ma non sono un pessimista totale”.