NEWS GIANPAOLO BREDA ELETTO PRESIDENTE Rinnovati anche i consiglieri regionali e i delegati provinciali a cura di Davide Cocco Gianpaolo Breda è il nuovo presidente di AIS Veneto. Già consigliere regionale e delegato per la provincia di Venezia, con la sua lista , Breda ha ottenuto 1.225 voti durante le ultime elezioni. Vino e Cultura. Avanti tutta Accanto a lui, per il mandato 2022-2026, la squadra composta dai consiglieri regionali Giancarlo Cestaro, Emanuela Pregnolato, Sergio Castagna, Marco Visentin e Marco Comunian, e dai delegati provinciali Lorena Ceolin per la provincia di Venezia, Rossano Moretto per Padova, Luca Grezzani per Vicenza, Paolo Bortolazzi per Verona, Wladimiro Gobbo per Treviso, Ivan Del Puppo per Belluno e Giovanni Geremia per Rovigo. All’organo di controllo dei Revisori Legali sono stati nominati invece Bettina Solimando (Verona), Mauro Carazzai (Belluno) e Alberto Matteazzi (Vicenza). La modalità di voto elettronica ha agevolato gli elettori, che per la prima volta non hanno dovuto recarsi in un seggio fisico: sono stati ben 1.299 i votanti, più del doppio rispetto al quadriennio 2018-2022. Gianpaolo Breda inizia il suo percorso all’interno di AIS Veneto nel 1997. Nel 2002 diventa direttore di corso e due anni più tardi ottiene l’abilitazione da relatore, attività che continua ad esercitare con diverse specializzazioni nel primo, secondo e terzo livello. Segue la nomina a consigliere regionale e delegato AIS Venezia, carica che ha ricoperto per due mandati. ALBA VITÆ 2022: LA CULTURA DEL VINO AL SERVIZIO DELLA SOLIDARIETÀ I fondi ricavati dalla vendita del Durello di Giannitessari devoluti all’associazione p63 Sindrome E.E.C. International APS Onlus Fare del bene attraverso la cultura del vino: è questo l’obiettivo di Alba Vitæ, iniziativa benefica di AIS Veneto che ogni anno sostiene una realtà sociale del territorio attraverso la vendita di una tiratura limitata di alcuni dei migliori vini della regione. La dodicesima edizione di Alba Vitæ vede il passaggio di testimone dalla delegazione AIS Veneto di Venezia a quella di Belluno, che ha deciso di sostenere l’associazione p63 Sindrome E.E.C. International APS Onlus. L’organizzazione no profit aiuta le persone affette da malattie rare, in particolare dalle mutazioni del gene p63, al fine di promuoverne l’inclusione socioculturale e sanitaria. Tra le eccellenze enologiche venete, il vino scelto per Alba Vitæ 2022 è lo spumante Lessini Durello Riserva Extra Brut 2014 di Giannitessari: con il ricavato delle vendite l’associazione p63 provvederà all’apertura di uno sportello di ascolto riservato alle malattie rare a Belluno. Il Lessini Durello Riserva Extra Brut 2014 di Giannitessari è uno spumante complesso, fine ed elegante. Da uve 100% durella, si presenta in una brillante veste oro antico con riflessi bronzo. Al palato è intenso, avvolgente e lunghissimo nella persistenza, con sentori di crosta di pane scuro, acacia e note di miele. L’edizione limitata del Lessini Durello Riserva Extra Brut 2014 è acquistabile fino all’8 gennaio 2023 al costo simbolico di 55 euro sulla pagina web di AIS Veneto (solidale. aisveneto.it/solidale), con la possibilità di ritiro nella sede di una delle sette delegazioni provinciali. MICHELE MANCA È IL MIGLIOR SOMMELIER DEL VENETO 2022 Il 10 ottobre si è svolto a Longarone il Concorso che ha visto la vittoria del Sommelier rodigino Il 2022 ha visto il ritorno del Concorso Miglior Sommelier del Veneto, iniziativa a cadenza annuale indetta dall’Associazione Italiana Sommelier Veneto al fine di valorizzare la figura professionale e incrementare la divulgazione della cultura del vino. Il Concorso si è svolto lunedì 10 ottobre a Longarone (Belluno), in due fasi distinte. Nella mattinata 11 soci AIS Veneto si sono riuniti nella sede dell’Istituto Professionale Alberghiero di Stato Dolomieu per sostenere la prova scritta, divisa in un questionario, atto a verificare le preparazione tecnica e teorica dei candidati, e in un’analisi organolettica con assegnazione di punteggio di due vini del Veneto. Nel pomeriggio, a Longarone Fiere, si sono svolte le semifinali, riservate ai quattro concorrenti che avevano ottenuto i punteggi più alti nella prova scritta: Michele Manca della delegazione di Rovigo, Francesco Casarin ed Enrico Panizzuti di Venezia e Aldo Naddeo di Verona. I semifinalisti si sono sfidati a coppie in una degustazione con descrizione organolettica di due vini anonimi e in una prova di abbinamento formulata dalla Giuria. In finale sono giunti Panizzuti e Manca, impegnati nella degustazione alla cieca di un vino veneto con domande di approfondimento, il riconoscimento di tre distillati dal mondo e, infine, in una prova di comunicazione. Michele Manca si è distinto per grande sicurezza nella prova tecnica e capacità di lettura con un’accurata analisi organolettica del vino, aggiudicandosi il riconoscimento in denaro nonché l’ammissione di diritto alla Semifinale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia del 2022 organizzata da AIS nazionale. A comporre la Giuria: Maurizio Zanolla, responsabile concorsi AIS Italia; Marco Aldegheri, vicepresidente AIS Italia; Andrea Maschio della distilleria Bonaventura Maschio; Roberto Anesi, Miglior Sommelier d’Italia 2017; Alessio Serafini, Miglior Sommelier del Veneto 2019; Cristian Maitan, Miglior Sommelier Veneto 2018. ONLINE VINETIA.IT 2023, LA GUIDA DEDICATA AI MIGLIORI VINI DELLA REGIONE Presentata all’Hotel Ca’ Sagredo di Venezia la nuova edizione. Assegnati anche i Premi Fero È online l’edizione 2023 di Vinetia.it – Guida ai vini del Veneto, il portale che ogni anno raccoglie le eccellenze enologiche della regione selezionate dai degustatori di AIS Veneto. La nuova edizione è stata presentata sabato 5 novembre all’Hotel Ca’ Sagredo di Venezia ed è ora consultabile all’indirizzo www.vinetia.it. I vincitori del Premio Fero – Miglior Vino del Veneto 2023 per le categorie Miglior Spumante Metodo Charmat e Miglior Spumante Metodo Classico sono rispettivamente il Valdobbiadene Superiore di Cartizze DOCG Dry 2021 di Adami e il Mat ’55 2013 di Pian Delle Vette. Il riconoscimento per il Miglior Vino Bianco è andato al Lugana DOC Riserva 2017 di Corte Sermana e per il Miglior Vino Rosa a Keya 2021 Chiaretto di Bardolino DOC di Guerrieri Rizzardi. Per i rossi, la giuria ha assegnato il titolo di Miglior Vino Rosso a Borgo delle Casette Riserva 2018 Colli Euganei Cabernet DOC de Il Filò Delle Vigne e quello di Miglior Vino Rosso da Invecchiamento a De Buris Riserva 2011 Amarone della Valpolicella Classico DOCG di Tommasi. Infine è stato premiato come Miglior Vino da Dessert il Gambellara Vin Santo DOC 2007 di Dal Maso. La nuova edizione di Vinetia.it ha visto inoltre 163 vini premiati con i 4 Rosoni, la fascia di punteggio più alta assegnata dalla commissione di degustazione, e 43 con il Ducato, conferito ai prodotti che uniscono alta qualità e prezzi vantaggiosi. Sono invece 50 le aziende vinicole insignite del Premio Rialto per la loro continuità nella produzione di vini d’eccellenza.