informazione pubblicitaria NATI DALLA FORZA, TRASFORMATI DALL' AMORE Il nostro traguardo verso una viticoltura sostenibile Prosegue il percorso di Santa Margherita verso una viticoltura sempre più sostenibile: il Prosecco Superiore DOCG Millesimato Extra Brut “Rive di Refrontolo” ha debuttato sul mercato con l’annata 2022 ufficialmente certificata biologica, assieme al suo omologo Brut "52". È figlio della Tenuta di Refrontolo, avviata nel 2011 e situata in una delle 43 “Rive”, le esclusive sotto–denominazioni che racchiudono il meglio della specificità del Prosecco Superiore. Un vigneto prezioso, raccolto attorno a un albero di Bagolaro (Celtis australis) che cresce maestoso, che fin dal primo giorno ha visto Santa Margherita impegnata in una conduzione sostenibile, proprio lì dove comporta più sforzi, più tempo, pratiche eroiche ed un attento impiego della tecnologia. "Il percorso intrapreso verso una viticoltura sostenibile – afferma Loris Vazzoler, Direttore Tecnico di Santa Margherita – è una manifestazione di forza e di amore per la nostra terra e rappresenta la migliore risposta ai cambiamenti climatici che stanno colpendo il nostro Paese. Questo ci consente di produrre vini più salubri, più autentici, in grado di raccogliere le istanze che provengono dalle nuove generazioni di winelover in tutto il mondo". Il vigneto – perfettamente integrato nel paesaggio, aggrappato alle rive del territorio – forma un anfiteatro naturale, un palcoscenico in cui le viti protagoniste raccolgono la luce del sole per trasformarla nelle caratteristiche note aromatiche del Rive di Refrontolo: fruttate, intense ed evocative. L’impegno sostenibile di Santa Margherita si traduce in best practice portate avanti quotidianamente in vigna, quali le lavorazioni manuali, la pratica del sovescio, la conservazione dei biotipi e la tutela della biodiversità. "La certificazione biologica dei Prosecco Superiore Millesimati che nascono a Refrontolo – aggiunge Stefano Marzotto, Amministratore Delegato di Santa Margherita Gruppo Vinicolo – è parte integrante della filosofia sostenibile di Santa Margherita, che si può riassumere nell’adozione di protocolli molto severi in vigna, nell’autosufficienza energetica della cantina di Fossalta – grazie all’impianto fotovoltaico installato sul tetto e l’impianto a biomasse – nella possibilità di approvvigionamento a chilometro zero delle bottiglie – grazie alla vetreria di famiglia, situata a pochi passi dal cuore della vinificazione – nel progetto di Carbon Neutrality – il più vasto mai compiuto da una cantina italiana, che da dieci anni compensa ogni grammo di CO2 generato per 1.8 milioni di bottiglie di Pinot Grigio – il recupero delle bobine – grazie al progetto RafCycle di UPM Raflatac, che ci permette di recuperare gli scarti delle etichette autoadesive trasformandoli in nuovi prodotti". Gaetano Marzotto, Presidente di Santa Margherita Gruppo Vinicolo, conclude: "Per Santa Margherita, il Prosecco Superiore è una testimonianza viva del nostro spirito di innovazione, simbolo di una ricerca continua e instancabile, sempre orientata a tracciare nuovi abbinamenti del gusto e del piacere enologico. Con la certificazione biologica dei nostri Prosecco Superiore Millesimati aggiungiamo un altro tassello al nostro ininterrotto percorso verso l’eccellenza qualitativa e sostenibile, gradite sempre di più alle nuove generazioni di consumatori nel mondo."