L’OLIO E LE OLIVE

La diffusione dell’ulivo per la produzione di olio ha origini molto antiche, le prime testimonianze sull’utilizzo dell’olio risalgono a circa il 4000 a.C. nell’area medio orientale, in quella mezzaluna fertile dove trovano origine le prime civiltà agricole. È grazie ai greci e ai romani che la diffusione e la coltivazione si espande in tutto il Mediterraneo e nelle aree dell’impero climaticamente idonee.
L’attuale areale di diffusione dell’olivo percorre in gran parte le stesse aree nelle quali si coltiva anche la vite, zone che si identificano tra il 30° e il 45° parallelo, sia dell’emisfero nord che sud.
La produzione più importante di olio extravergine di oliva, sia per quantità che per qualità è appannaggio dei paesi europei che si affacciano sul Mediterraneo, da sempre riconosciuti per l’eccellente vocazione olivicola. Produzioni significative vengono realizzate anche in molti paesi africani dell’area mediterranea, che condividono condizioni climatiche simili, come la Tunisia, il Marocco e l’Algeria.